Pavolini ricevuto a Monaco da Goebbels e dalle gerarchie bavaresi

Pavolini ricevuto a Monaco da Goebbels e dalle gerarchie bavaresi Pavolini ricevuto a Monaco da Goebbels e dalle gerarchie bavaresi L'omaggio ai Sacrari dei Caduti - Un colloquio di due ore alla Gasa Bruna col Ministro tedesco alia propaganda - Il caldo saluto della stampa al nostro ministro i i i a n e Monaco di. Baviera,, 16 marzo. Il ministro italiano della -Cultura popolare, Ecc. dott. Alessandro Pavolini, è giunto oggi a Monaco di Baviera dove è stato ricevuto alla stazione addobbata con bandiere del due paesi e ornata di piante e di fiori, dal ministro della Propaganda del Relch, dott. Goebbels, dal sottosegretario di Stato alla Propaganda, dott. Esser e dalle principali autorità bavaresi fra cui il luogotenente dei Reiqh per la Baviera, generale von Epp, Il Gauleiter ministro Wagner, Il reichslelter Piehlar primo borgomastro di Monaco. » Da parte Italiana sono intervenuti il R. Console generale, ministro Pittalls, gli addetti stampa e cultura della R. Ambasciata di Berlino, il Segretario del Fascio con il Direttorio al completo, i rappresentanti delle istituzioni culturali e fasciste locali. Dopo aver passato in rivista, tra il fervido saluto della folla, le due compagnie d'onore sul piazzale della stazione, l'Eoe. Favolini, accompagnato dal dott. Goebbels e dai rispettivi seguiti, si è recato all'albergo dove si sono iniziati i lavori tra i due Ministri. Più tardi il Ministro della Cultura popolare ha deposto una corona d'alloro in ciascuno del due Sacrari del Caduti nazisti davanti alla Casa Bruna. Alla solenne cerimonia, chiusasi con gli Inni delle due Nazioni, erano presenti le rappresentanze del Partito nazionalsocialista e delle' formazioni naziste, nonché numerose autorità. Quindi l'Ecc. Pavolini è stato ricevuto dal Reichslelter dott. Schwarz, che gli ha porto il benvenuto a nome della Direzione generale del Partito. Dopo una visita al" palazzo del Partito, il Ministro della Cultura popolare, accompagnato dal dott. Goebbels, si è recato alla Casa Bruna dove é Stato salutato da altri gerarchi nazionalsocialisti. Nello studio del Fllhrer della Casa Bruna, si sono quindi riprese le conversazioni fra i due Ministri che sono durate circa due -r<re. Ad una parte di esse hanno partecipato i consiglieri nazionali Fantechi, presidente dell'Istituto Luce, e Chiodelli direttore generale deU'EIAR e altri funzionari del Ministero della Propaganda del Reich e del Ministero della Cultura popolare. In serata il dott. Goebbels ha aapp adunato alla Casa degli Artisti, attorno al ministro Pavolini, le principali personalità del mondo politico, militare e artistico. I giornali dedicano fervidi-articoli di benvenuto al Ministro italiano. Guerra e fratellanza d'armi scrivono le Muenchener Neueste Nachrichten — riawicinano ancor più Italia e Germania non solo nel campo militare e economico, ma anche in quello culturale, come è particolarmente dimostrato dalla* venuta a Monaco del ministro Pavolini II suo incontro odierno con il dott. Goebbels, non solo costituisce un avvenimento di indubbia importanza per gli ulteriori sviluppi del rapporti culturali fra i due Paesi, ma rivela anche, al mondo Intero, come Italia e Germania, pur combattendo la più grande guerra di tutti i tempi, possiedano, al contrario del foro avversari, forze e energie sufficienti per dedicarsi alla continuazione dei lavori culturali e al loro ulteriore sviluppo».