Bologna - Venezia 2-0

Bologna - Venezia 2-0 Coi campioni si devono ancora fare i conti Bologna - Venezia 2-0 BOLOGNA: Ferrari; Fiorini, Fagotto; Malagoli. A ricircolo. Marchese; Blavati. Sansone, Puriceili, Arcagli, Keguzzoni. VENEZIA: Fioravanti; Plana, Di Gennaro; Arienti, Puppo, Stefanini; Alberti, Loich, Pernigo, Mazzola, Begnlni. A'RMTRO: Ciamberlinì di Genova. Bologna, 16 marzo. Il Venezia ha lasciato le penne in una partita che è un vero peccato che lo spazio non permetta di commentare con la dovuta diffusione. Ha perso, il Vene/sia, regolarmente, dovutamente staremmo per dire, piegato da un avversario che, nella giornata, ha giuocato meglio. L'unica attenuante che i verdi possono invocare per giustificare e il risultato e il comportamento in campo è quella dell'infortunio toccato a Piazza, una ricaduta della ferita che ha tenuto per più di un mese il simpatico terzino lontano dai campi di giuoco. Ora, a questa scusante il -Bologna può opporre qualche cosa di simile con l'incidente toccato a Reguzzoni, vittima lui pure di ricaduta d'uno strappo- muscolare. E' stato nel primo tempo che il Bologna si è imposto. Un primo tempo, in cui, se non fosse stato per i soliti peccati di precipitazione, i rossoblu avrebbero potuto segnare due o tre reti, invece di una sola. Il punto isolato maturava al 88', quando Arcari serviva con precisione Reguzzoni e questi, battuto Piazza, centrava alto e con grande precisione. Fioravanti usciva per intercettare e, mentre aspettava a mani aperte, Puriceili lo precedeva di un attimo e, di testa, deviava in rete. Prima di questo successo, i petre--. ' mani avevano, mancato due belle occasioni con Puriceili e Sansoni e Fioravanti aveva rimasto con una parata magistrale ad uno splendido tiro busso di Arcari. Dopo l'insuc -jso la squadra veneziana rivoluzionava la sua formazione, a causa dell'infortunio di Piazza. Piazza stesso andava al l'ala sinistra, completamente inutilizzato, Arienti prendeva il suo poeto, Loich retrocedeva a mediar no, e via di questo passo, fino a che il posto di mediano destro veniva stabilmente preso da Beguini. Quanto di buono il Venezia era in grado di produrre nella giornata, lo si doveva vedere nella prima mezz'ora della ripresa. Una reazione rabbiosa, lunga, intensa, materiata di velocità e di volontà, nel corso della quale il Bologna tentennava e dava l'impressione di essere come sbigottito. Effettivamente, parecchi dei rossoblu calavano paurosamente in tale momento. Il lungo periodo di predominio non dava frutto alcuno. Anzi, al termine di esso, il Venezia incassava il suo secondo punto. Una controffensiva petroniana coglieva i veneziani mentre erano tutti protesi in avanti e la loro difesa era scoperta. Un rapido scambio sulla destra fra Biavati Sansone e Puriceili, e quest'ultimo sgusciava via da solo e batteva con facilità Fioravanti mentre questi gli usciva frettolosamente incontro. Virtualmente, la partita terminava in quel momento — si era al 32' della ripresa — clic il Venezia più non reagiva nello stesso tono vivace, e il Bologna terminava dominando. Qualche uomo in pieno crescendo di forma nel Bologna: vedasi Biavati, Arcari, Fagotto, Ferrari. Lo stesso Andreolo, pur non avendo ancora ripreso il tono autoritario di una volta, è in progresso. Con un Bologna che giuoca in questo modo e che prende animo ogni giorno più avranno da fare i conti parecchie squadre che vanno per la maggiore: questa la conclusione ■ critica positiva sull'incontro. Il Venezia non era se stesso, ieri. Il suo primo tempo è stato forse la cosa più scialba che la squadra abbia prodotto in questa stagione, pur essa così brillante. Un Venena preso in velocità dall'avversario era cosa che proprio non si era ancora vista. Per una volta tanto, -Mazzola è stato in ombra: ha celebrato in modo confuso la vigilia del suo matrimonio che avverrà domani. Loich, Beguini, che è un bel tecnico, e Di Gennaro sono stati gli uomini più a posto di una squadra che, in complesso, a posto non lo è stata affatto. Una giornata grigia per la simpatica compagine. Piazza e Reguzzoni ne avranno, secondo ogni probabilità, nuovamente per qualche settimana. La giornata era cftiara, la temperatura mite, e il campo in buo- «?' condizióni Circà'ié'miia per-jsone hanno assistito all'incontro. Grande entusiasmo fra il pubblico durante tutto l'incontro. Vittorio Pozzo

Luoghi citati: Bologna, Genova, Venezia