La Stampa - Consultazione Archivio

Un terzetto singolare Un terzetto singolare L'industriale, la bionda signora e il marito in ombra , Milano, 9 marzo. Nella primavera del 194,0 un industriale conosceva una blonda e giovane .signora, Annamaria Magazzini, di 20 anni, sposa ad Alberto Chelllnl, proprietario di una trattoria in via Pasquirolo, e fra 1 due sorse una relazione. La donna raccontava all'amico una serie di guai per causa del marito, dal quale affermava di vivere separata. Strettasi sempre più la relazione, l'industriale affittava un appartamento alla signora, spendendo ottantamila lire per arredarlo; quindi soggiogato dalle grazie della bionda ventenne, le regalava tre brillanti del valore di ottantatremila lire e successivamente oltre cinquantamila lire in contanti. Quest'ultima somma la donna l'aveva avuta raccontando una triste e commovente storia, protagonista della quale era il «padre suo che si era suicidato per un debito di quarantamila lire contratto con la società presso la quale era impiegato, e per un debito d'onore di lire diecimila. Ma un giorno l'Industriale, insospettitosi delle continue richieste di denaro della giovane signora, iniziava indagini, e così-veniva a scoprire che non sólo essa non era divisa dal marito, ma che con lui scialacquava il denaro avuto in dono. Denunciati per truffa, i due coniugi sono comparsi stamane in Tribunale, che però li ha mandati assolti, per insufficienza di prove.