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GIAVA TAGLIATA IN DUE GIAVA TAGLIATA IN DUE I giapponesi hanno interrotto la ferrovia fra l'ex-capitale e Bandoeng - La nuova sede del governo violentemente bombardata • L'infiltrazione prosegue negli altri settori i i o a i o o uo o, oa o ol e e a e o i o e a a ele ti mi ie li a i, di i a ua e li ma ri Tokio, 4 marzo. Anche nello giornata di oggi, ìe informazioni ufficiali sullo svolgimento delle operazioni militari nell'isola di Giava, sono piuttosto scarse. Tuttavia, le informazioni dal fronte permettono di poter assumere che le operazioni giapponesi si susseguono cor. costante esito favorevole. Secondo una di questa Informazioni, nella Giornata di Junedl le truppe giapponesi provenienti da Indramagioe hanno occupato un aerodromo a nord di Bandoeng. Altri contingenti di truppe giapponesi hanno occupato un Importante nodo ferroviario nella parte settentrionale dell'Isola. Probabilmente si tratta del nodo ferroviario di Cikampek, per modo che la linea settentrionale della costa occidentale di Giava, fra Batavia e Surabaja, è stata interrotta In due punti. Secondo altre informazioni dal fronte di Giava, l'aviazione giapponese ha conquistato il completo dominio aereo, quantunque gli australiani abbiano inviato dei rinforzi aerei- La superiorità aerea giappone»» è palese- in tutti i lettori. Bandoeng, sede del Quartier generale delle forze indo-olandesi e del governo, è stata ieri l'oggetto di due intenti attacchi aerei giapponesi. Al primo attacco hanno preso parte diciassette aerei «la bombardamento e nove apparecchi da .caccia; ai secondo, hanno partecipato quindici apparecchi da bombardamento protetti da ap parecchi da caccia. Notiate diffuse da Bandoeng, e intereettat» « Sciangai, informano the il personale di volo britannico, che è rimasto privo di apparecchi in seguito alle distruzioni operate dai bombardamenti nipponici, è stato incorporato nelle truppe britanniche agli ordini del generale Siticeli. La battaglia di Giova, coti informa l'Exchange da Batavia, si è sviluppata lungo la linea ferroviaria che conduce a Bandoeng. La tattica nipponica consiste nel for avanzare un gran numero di piccoli distaccamenti e nell'impiego di rapidi carri leggeri e. lanciafiamme portatili. I giapponesi sono riusciti ad occupare un nodo ferroviario che costituisce attualmente l'obiettivo dei contrattacchi olandesi. Le truppe olandesi per mezzo di carri armati rovesciano le leggere abitazioni di Giova da dove i giapponesi appostati sparano violentemente con le mi traglia trici. I circoli militari olandesi com petenti considerano tuttavia questa operazione come un semplice mezzo per prolungare la lotta, per dar modo cosi agli alleati di terminare i loro preparativi pri ma d'impegnare la battagli d'Australia. Infatti essi ritengono quasi schiso che l'isola di Giava possa essere salvata. I giapponesi ricevono infatti continuamente nuovi rinforzi mentre gli alleati non possono contare su alcun aiuto dal di fuori. La radio britannica ha infatti annunciato questa sera che, a causa delle forti perdite di navi, gli alleati sono, praticamente, nell' impossibilità di inviare rinforzi a Giava. La situazione in quell'isola è, perciò considerata « molto seria ». SI conferma che I giapponesi hanno completamente interrotto il traffico ferroviario tra Batavia Bandoeng, tagliando le comunicazioni tra I due fronti delle forze indolendosi nell'isola di Giava. La penetrazione nipponica verso U centro di questa parte dell'isola continua nonostante la resi slenza olandese. E' evidente che il comando dei corpi sbarcati.punta decisamente sul centro delle difese di Giava. Solo adesso ai apprende che durante le battaglie navali avvenute al largo di Surabaja e di Batavia, nel corso dette quali è stata annientata la flotta nemica, una formazione di aerei della marina da guerra nipponica avvistò, nella giornata del 28 febbraio, una formazione aerea nemica, composta di undici apparecchi da bombardamento di tipo pesante e quattro idrovolanti quadrimotori, nonché un idrovolante bimotore. Gli aerei giapponesi immediatamente forzarono al combattimento gli apparecchi nemici che furono tutti abbattuti. - sescac Il Tenno abbandona II tempio dopo una (unzione propiziatoria per la vittoria.