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I calciatori «azzurri» alla seconda prova fiorentina I calciatori «azzurri» alla seconda prova fiorentina 0 0 ) . , , . Firenze, 4 marzo. ù i , o aAlla seconda prova di preparazione della squadra nazionale erano stati Inizialmente invitati quindici giocatori. Ad essi venne aggiunto all'ultimo momento Marchese, del Bologna, quando si seppe cioè delle non perfetto condizioni fisiche di Depetrini. La prova ha avuto luogo questa volta a porte chiuse, conte manifestazione privata, In segno di lutto per la morte del Duca d'Aosta. Sono stati disputati due tempi, il primo di 40' e 11 secondo di 35', contro una squadra svelta e mobile di elementi della Fiorentina, aventi In porta prima Masetti e poi Grillanti. Nel primo tempo 1 nazionali al sono schierati nella formazione Griffanti; Marchi, Rava; Depetri ni, And r eoi o, Grezar; Bla vati, Loich, Piola, Mazzola, Ferraris Nel secondo tempo lo schieramento è diventato il seguente: Ma' setti; Brunella, Rava; Grezar, Andreolo, Marchese; Biavati, Loich Piola, Mazzola, Suppl. Negli ultimi venti minuti Arcarl ha preso il posto di Piola. Quattro reti sono state segnate dagli azzurri nel primo tempo ad opera di Piola, Piola, Piola e Loich. Altre otto reti hanno segnato ancora i nazionali a mezzo di Loich, Mazzola, Piola, Biavati, Loich, Biavati, Piola e Loich. Lo scopo di questa seconda giornata di preparazione .oltre a quello di prendere in esame individui non presenti alla prima, in posizione determinante era quello di curare la coesione e impostare praticamente il gioco della squadra. E appunto sotto questo particolare aspetto la prova è riuscita interessante. I diversi elementi della compagine cominciarono a trovare l'accordo, non grande cosa ancora, com'è naturale, ma un notevole miglioramento su quanto fatto mercoledì scorso. I problemi che la prima adunata aveva messo in luce sono stati ora affrontati, e l'effetto s'è fatto subito sentire. La gara è stata condotta con velocita e con brio ed è riuscita interessante. Notevole il grado di forma di parecchi fra 1 giocatori, ma più notevole ancora lo sforzo fatto da tutti per trovare la fusione e la coeaione. Nessun incidente ha turbato la prova, al termine della quale la comitiva s'è subito sciolta. La settimana prossima dovrebbe venire iniziato, il lavoro per la formazione della nazionale del giovani. V. P. prdMcpNDsplTtasndUclIRIEIlIBIIItIFIE"ITlISMMAM