Arte marinara

Arte marinara Documentari pittorici Arte marinara o a o e a a Questa vasta e Interessante mostra di quattordici pittor1, disegnatori, incisori invitati dal Ministero della Marina « bordo di navi da guerra per trarne vedute ed episodi d'attività bellio£, potrebbe dare tempestivo spunto a considerazioni sul valore o il nonvaloro dell'elemento iUustrstlvo in afte,. Bull'importansa o meno del < soggetto », sul riflessi ohe un < contenuto» (in questo caso imprescindibile) può avere o no sulla concezione, l'esecuzione, Io itile dell'opera. Purtroppo lo spazio manca, e conviene rinunziare all'utile dibattito. Non Bensa però richiamare lettori e osservatori a un preciso dato di fatto: ohe tali problemi, cioè, esistono essendo tutt'altro che. superati (come vorrebbero farci credere certi attualissimi scrittori d'arte), tott'altro che risolti con l'estetioa d'oggi del puro formalismo. Anche sull'ultimo fascicolo di cPrima, to» leggo nell'articolo di Enzo Carli che con la c drammatica evidenia illustrativa» di Michelangelo «da troppi si suole identificare la poesie.» di quel grande. Basta questa sola frase, e di un uomo d'Ingegno, a stabilire tutto un clima critico. Be dunque dobbiamo diffidare anohe dell'evidente dramma di cui 11 Buonarroti ba creduto di poter sostanziare il « Giudizio », le statue' medicee e le sue tarde « Pietà »: so persino la sua tragica poeti ta noi dobbiamo cercarla all'Infuori di qual•bul < illustrazione > (troppo impura, troppo pesante di grossezze psicologiche anche nel pittore delie .Sibille» per ìli steri Uzzati odierni discettatoti dtgW illi-bfttl limiti entro 1 quali solendo intatta U. e decorazione»); perchè mai Aueeto appello ad «illustrare» col bianco e nero e col colori la vita del nostri marinai in guerra? Da parte del promotori sarebbe un vero e proprio incitamento a delinquere contro Fartef Per conto nostro pensiamo di no. Pensiamo che, anche con un « soggetto », si possa fare, se si è pittori, della buona pittura. Se non che quel clima cha diceva, mo pesa tanto su chi crea quanto su chi osserva l'opera creata. E ce ne ac cordiamo esaminando questi centocinquantatre saggi ospitati da ieri nelle sale della «Gazzetta del Popolo» ed esemplarmente ordinati da Emilio Zanzi. Notiamo in chi è piò «pittore» d'Istinto e meno « narratore » ad esemplo in Antonio Barrerà, in Anselmo Bucci e nel suo seguace Nazzareno Pancino, hi Blanchi-Barrivlera, In Vincenzo Colucci, in Domenico Bologna. In Ottavio Pinna, In Michele Oasoella — quasi un tentativo, talvolta, di eludere l'argomento proposto e io scopo preciso cui è stato chiamato per sfruttare entrambi a fini più propriamente plastici: rapporti di maBse. passaggi di toni, impasti di colore; mentre, d altro lato, noi ste«-:i ci sentiamo più attratti dei quarti risultati che non da franche volontà soprattutto descrittive, ora enfatiche e massicce come in Tommaso Caecelia ora semplici e candide come nel Rubln De Oervin, ora obbedienti di volta in volta ai vari soggetti come nel Romoll, nel Taddeini. nel Vatteroni, nel Giiillanl. Da tanto tempo, appunto, slamo abituati ed incitati a disinteressarci del soggetto, che è quasi una sorpresa esserne ricondotti d»Mo stesso assunto della mostra. Piacevole sorpresa, ad ogni modo; perchè a poco a poco prende una curiosità nuova — persino infantile — di riconoscer nel dipinto o nel disegno forme e fatti, figure ed episodi, azioni ed avventure propria di una vita vasta e generosa, e non soltanto, di questa o quella individualità artistica. La sterna piacevolezza insomma che sempre destarono nei loro pubblici I P'ttori — fino agli Impressionisti dei € Déjeuners sur l'herbe » — rappresentando il costume contemporaneo con vario'magiatero d'arte. E nel caso presente s'aggiunge poi li commosso pensiero che questi scafi, questi approdi, queste partenze, questi equipaggi sono 1 protagonisti della Patria in guerra. mar. ber. La Mostra si è inaugurata ieri alla presenza dell'Eoe. l'Ammiraglio Valli, che rappresentava il Ministro della Marina, del Prefetto, del Fcdernle. del Podestà. dell'Bcc. Vallnurl. dell'Ammiraglio Degli Ubertl, rapo dell'Ufficio stampa del Ministero della Marina, del dott. Bertuetti, direttore della-«Gazzetta del Popolo» e di numerose personalità del mondo artistico e politico c