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Il nuovo piano di produzione dell' energia elettrica Il nuovo piano di produzione dell' energia elettrica La situazione dei trasporti - La formazione delle maestranze industriali - Patrimonio ovino nazionale e bonifica Roma, 2 marzo. Presieduta dai Ministro Ricci, si è riunita presso il Ministero delle Corporazioni la Corporazione dell'acqua gas ed elettricità. Erano presenti 11 Ministro dei Lavori Pubblici Gorla ed il Sottosegretario per le fabbricazioni di guerra gen. Favagrossa. i dati del nuovo programma Il vice-presidente della Corporazione, cons, maz. Di Crdlalanza, ha riferito sullo stato attuale della produzione di energia elettrica, sia in relazione all'andamento stagionale, sia in rapporto ai recenti sviluppi degli impianti. idro-elettrici, sviluppi attuati malgrado le difficoltà del trasporti e delle assegnazioni di materiali, in base al programma predisposto dalla Corporazione nel decorso anno. Ha' quindi esposto i dati fondamentali del terzo nuovo programma di produzione predisposto dal Ministero dei Lavori Pubblici, programma alla cui realizzazione le categorie produttrici si sono impegnate, pur tenendo conto delle difficoltà contingenti, e che porterà la produzione elettrica nazionale al completo adeguamento al fabbisogno industriale previsto dai piami di autarchia Quindi il Ministro dei Lavori Pubblici ha ricordato le imponenti realizzazioni volute dal Duce e conseguite dall'industria elettrica nell'ultimo ventennio ed ha rivolto un elogio alle categorie produttrici per lo sforzo compiuto, invitandole a perseverare per la piena attuazione dei nuovi programmi stabiliti. Il Ministro delle Corporazioni ha concluso la riunione rilevando la funzione essenziale affidata all'industria elettrica in rapporto alla vita industriale della Nazione, della quale ha finora secondato in pieno gli sviluppi, méntre i programmi ora fissati- garantiscono che anche in avvenire essa si adeguerà all'ulteriore progresso industriale ed autarchico dell'Italia fascista. Al Ministero delle Corporazioni sotto la Presidenza del cons. naz. 8rof. Mario Glovannlni si è riunij il Comitato tecnico corporativo per i trasporti terrestri e la navigazione interna. Alla riunione sono intervenuti oltre i membri del Comitato i rappresentanti delle Amministrazioni statali interessate tra cui il Direttore generale delle Ferrovie dello Stato ed il Direttore generale dell'Ispettorato della motorizzazione civile e del trasporti in concessione, nonché-taluni esperti. Il Comitato ha preso anzitutto in esame il problema - dei mezzi idonei a conoscere la situazione dei trasporti concèssi all'industria privata, con particolare riguardo ai risultati di esercizio delle singole aziende. Esso ha quindi de mandato ad una ristretta Commis sione la elaborazione del relativo questionario ed ha impegnato le competenti Federazioni a provvedere affinchè 1 dati richiesti, i quali rimarranno strettamente riservati alla Corporazione, siano forniti con la dovuta precisione _ con ogni possibile sollecitudine. Il Comitato ha poi esaminato uno schema di disegno di legge riflettente l'impiego della forza motrice nazionale nel settore dei trasporti. Al riguardo il Comitato, pur rilevando la particolare importanza che il problema assume nel presente momento in relazione soprattutto alle inderogabili necessita militari che impongono la massima economia del combustibili liquidi, ha riconosciuto che il problema stesso trascende la contingenza bellica per inserirsi con carattere permanente nel futuro assetto del sistema del trasporti. ctUpazp gllorare il patrimonio zionale anone E' stato infine esaminato il problema della utilizzazione del combustibili nazionali nel trasporti in concessione. Rilevanti i risultati già ottenuti dalle Ferrovie dello Stato che, attraverso opportuni adattamenti tecnici e mediante un'adeguata istruzione del personale, hanno realizzato le condizioni per la maggiore e migliore utilizzazione del carbone nazionale. Il Comitato ha affermato la -necessità di imprimere carattere 11 più possibile autarchico alla trazione a vapore nelle Ferrovie concesse, riservandosi di procedere ad un approfondito esame dei vari aspetti tecnici ed economici del problema I lavoratori dell'industria II Ministro delle Corporazioni ha ricevuto il presidente, 1 dirigenti e gli ispettori interprovinciali dell'Istituto Nazionale Fascista per l'addestramento ed il Serfezionamento dei lavoratori eli'industria (Infapli). Il presidente dell'Istituto, cons. naz. Oreste Montagna-, ha rivolto al Ministro parole di saluto, illustrando i risultati raggiunti in due anni di attività e il significato della creazione degli ispettorati interprovinciali allo scopo di sviluppare le iniziative rivolte alla preparazione professionale dei lavoratori dell'industria. Al ifine di incrementare e mi- Satrimonto ovino nae quest'anno verrà provveduto alla distribuzione di riproduttori di scelta razza e genealogia. Per tale iniziativa è stata destinata la somma di complessive lire 1 milione 340 mila, stanziate dal Ministero dell'Agricoltura e dal settore dell'ovinicoltura. Tale somma è stata rtpar-t Uta fra le varie regioni d'Italia in proporzione all'importanza degli allevamenti e all'entità delle iniziative che potranno svolgersi. Verranno concessi contributi per l'acquisto degli arieti nella misura del 50 per cento del prezzo d'acquisto con un massimo di lire 400 per capo,' più la metà delle spese di trasporto ed assicurazione. Nei compartimenti del Veneto, del Piemonte e della Sicilia prevista inoltre la concessione di contributi per l'acquisto di agnelle. "~