Cripps debutta ai Comuni svillaneggiando la borghesia inglese

Cripps debutta ai Comuni svillaneggiando la borghesia inglese Cripps debutta ai Comuni svillaneggiando la borghesia inglese Le estreme speranze di Churchill riposte nella possibilità di resistenza sovietica - L'assoluta inferiorità angloamericana di fronte ai giapponesi Roma, 25 febbraio. Churchill ha fatto ieri alla Camera dei Comuni una lunga esposizione sulla situazione..generale della guerra, cercando di giustificare la serie di sconfitte subite dall'Inghilterra negli ultimi tempi con la vastità dei teatri di guerra in cui la Gran Bretagna deve battersi. Abbordando subito la questione dell'intervento del Giappone e della collaborazione degli Stati Uniti, il primo ministro ha detto che « l'intervento nipponico ha creato una situazione assolutamente nuova e che, d'altra parte, la trasformazione della poderosa attrezzatura industriale degli Stati Uniti per gli scopi di guerra è attualmente ancora allo stato iniziale, n disastro di Pearl Har- bour, oltre alle nostre perdite na- vali — egli ha soggiunto — ha dato al Giappone la padronanza ó almeno la superiorità nel maridell'Asia orientale ». Inno alle armate russe « L'intervento del Giappone è avvenuto in un momento in cui l'impero britannico' era impegnato con tutte le sue forze nell'Atlan tico, in Libia e nella difesa dell'iso la. Le spedizioni marittime necessarie per alimentare i grandi eserciti del Medio Oriente sono costrette a fare il giro del Capo di Buona Speranza, di modo che le navi possono fare solo tre viaggi in un anno. «Le nostre perdite di naviglio mercantile — egli ha detto — dall'inizio della guerra sono state gravi e negli ultimi due mesi sono seriamente aumentate perchè la nostra flotta antisommergiblll e le forze navali leggere di tutte le specie sono state e continuano ad essere impegnate fino al limite estremo delle possibilità nel trasporti di derrate alimentari necessarie alla nostra vita quotidiana e di materiali bellici necessari per la ulteriore condotta della guerra. « Oltre a ciò noi siamo costretti a mantenere il fronte di difesa della via delle Indie da occidente e gli importantissimi pozzi di petrolio di Baku e dell'Iran ». Dopo aver sciolto un inno alle « valorose armate russe, che ci hanno dato un momento di respiro », Churchill è venuto a parlare dello scoppio delle ostilità con il Giappone, dicendo che parecchi milioni di soldati bene addestrati e in possesso di un ottimo e moderno materiale bellico hanno aferrato un potente colpo sul vasrti possedimenti britannici dell'Asia orientale, la cui difesa era relativamente scarsa in conseguenza degli imperiosi bisogni dei teatri' di guerra europeo e africano. Rispondendo alle critiche mosse al governo britannico per l'assenza di cannoni antiaerei sul teatro di guerra dell'Asia orientale, Churchill ha detto che « tali cannoni erano indispensabili per proteggere il traffico vitale dei porti britannici, per proteggere l'Inghilterra e le sue industrie, per proteggere Infine l'esercito operante nel Medio Oriente. Essi non potevano, quindi, essere mandati nelle sconfinate zone dell'Asia orientale ». « La Camera e la nazione, ha aggiunto Churchill, devono guardare in faccia alla realtà in tutta la sua crudezza e brutalità e rendersi conto della situazione in cui è venuta a trovarsi l'Inghilterra, mentre, impegnata ^contro una Germania bene armata efun'Italia bene armata, un terzo avversario con forze militari molto maggiori di quelle di cui l'Inghilterra disponeva, interveniva improvvisamente nel conflitto. E' logico — egli ha detto — che in tali condizioni il compito dell'Inghilterra diveniva molto più difficile e le prove immediate dovevano essere penose ». Perchè è caduta Singapore '« Dal momento dell'intervento del Giappone l'Inghilterra ha prese immediate disposizioni per mandare rinforzi di truppe e di materiale, compatibilmente con la disponibilità di naviglio mercantile, verso l'Asia orientale. Siamo riusciti, egli ha soggiunto, a Inviare verso Singapore circa 40 mila uomini e gran numero dì cannoni antiaerei e anticarro ed aeroplani moderni, togliendo tali armi da altri punti in cui erano urgentemente necessari e persino attivamente impegnati. Disgraziatamente, però, malgrado la sollecitudine nell'imparUre gli ordini, prima che gli aeroplani giungessero all'isola di Singapore questa si trovava già sotto il fuoco dell'artiglieria giapponese, che sparava dallo Stato di Johore dal quale eravamo stati cacciati ». Sulla caduta "Si Singapore Churchill ha detto di non avere alcuna notizia da dare alla Camera, limitandosi soltanto ad affermare che« Singapore era una base navale che poteva essere tenuta soltanto fa se si fosse disposto della padronanza del mari, la quale a sua volta dipendeva dalla padronanza dell'aria». Malgrado Parrivo di alcuni convogli Singapore non ha potuto resistere, anche perchè la difesa campale costituita nello Stato di Johore era insufficiente. Il Primo Ministro ha detto che al momento attuale non è certo opportuno formulare giudizi sulla sconfitta, perchè ora incombe il compito ben più importante di «far fronte alla situazione derivante da questa grave perdita della base, delle truppe e dell'equipaggiamento, alla perdita cioè di un intero esercito ». Senza voler fare pronostici sull'Immediato avvenire, il primo ministro ha detto che attualmente il Giappone non dispone soltanto della superiorità numerica sul tea- tro d\ guerra dell'Asia Orientale, ma dispone, altresì, della suprema zla def mare e dell'aria, di modo |cne nostri rinforzi aerei sono in i molti casi distrutti al suolo prima ancora che possano efficacemente entrare in azione. Dobbia mo quindi attenderci ancora mol te esperienze amare e avverse ». Dopo aver detto che la guerra attuale è completamente diversa dalle altre guerre, egli ha sostenuto che la posizione dell'Inghilterra, in linea generale, è molto migliorata non soltanto negli ultimi due anni ma anche negli ultimi mesi. Questo miglioramento è. naturalmente, dovuto alla potenza della Russia e all'intervento degli Stati Uniti. Churchill è passato, quindi, a spiegare lungamente le ragioni che 10 hanno Indotto a portare i recenti mutamenti nella compagine ministeriale e ha annunciato che vi saranno prossimamente altri cambiamenti fra i sottosegretari. Tali spiegazioni non hanno prodotto alcuna sensazione nella Camera, la quale ha reagito soltanto quando Churchill parlando di Attlee ha detto: « H capo del partito laburista, come capo del partito più grande nel governo nazionale... ». A questo punto dal vari banchi delta Camera sono partite interruzioni e rumori che hanno indotto l'oratore a virare immediatamente di bordo e a rettificare: «...intendo dire, naturalmente, il secondo partito importante nel governo nazionale, fungerà da vice-primo ministro e avrà le mansioni di segretario di Stato ai Domini ».. Churchill ha concluso facendo l'elogio del nuovo capo della Camera dei Comuni, Stafford Cripps, dicendo che egli saprà certamente mostrarsi un dirigente capace di far fronte a tutti gli incidenti, gli episodi e gli imprevisti, della Camera dei Comuni e della vita parlamentare. Il debutto di Cripps Cripps non ha tardato a farsi vivo e, nella seduta d'oggi, egli ha preso la parola, per la prima volta, nella sua qualità di presidente dell'Assemblea. Egli.ha dichiarato, fra l'altro, che non si debbono più tollerare insufficienze e metodi antiquati che intralciano il meccanismo democratico. « E' necessario — ha detto Cripps — mettere fine alle stravaganze individuali e ad ogni forma di egoismo. Attività contro le quali nulla si poteva obbiettare in tempo di pace, quali le corse dei levrieri e gli Incontri di pugilato sono un anacronismo intollerabile con l'intenzione ferma e seria di ottenere la vittoria, che anima coloro che lavorano duramente per il paese ». Egli ha aggiunto che è necessario accelerare il ritmo dello sforzo bellico, senza tener cpnto degli interessi individuali. Questa presa di posizione di Cripps — che ha adottato un tono aspro ohe sarà risentito in certi ambienti come un sonoro ceffone oltre che essere diretta a solleticare le masse vuole essere altresì un monito alla grassa borghesia inglese che non s'è ancora voluta adattare al regime di guerra e che non si rende conto delle sofferenze imposte alle masse dei lavoratori. Accennando all'attuale situazione militare, l'oratore ha detto che l'entrata in guerra del Giappone ha imposto alla Gran Bretagna un fardello più pesante di quelli fino ad ora sopportati, ed ha concluso con queste parole: « Noi attraversiamo, in questo momento, un periodo di difficoltà e di preoccupazioni che, probabilmente, non ha precedenti nella storia del nostro Paese. Ma non ci lasceremo abbattere da queste difficoltà nè logorare dalle preoccupazioni, uniti, come siamo, nella volontà e sella risoluzione di ottenere la vittoria». Naturalmente, Il primo a dare 11 crisma del benvenuto al governo inglese è stato un ebreo, Hore Belisna, il quale ha dichiarato che l'entrata di Stafford Cripps nel Gabinetto di guerra è stata accolta con soddisfazione in tutti gli ambienti britannici. Partenza di un Idrovolante per una missione di guerra. (R. G.-Luce).