La inesorabile morsa nipponica

La inesorabile morsa nipponica La inesorabile morsa nipponica La conquista di Denpasar, centro strategico di Bali, e delle tre più importanti isole dell'arcipelago di Mentawai lungo la costa occidentale di Sumatra - Ondate di bombardamenti devastatori sugli aerodromi Berna, 23 febbraio. (S.) - Un'informazione « Exchange » da Batavla dice: « Durante la notte e nelle prime ore della mattinata I giapponesi, Impegnando forze considerevolissime, hanno continuato le loro operazioni e sono riusciti a occupare tutta l'Isola di Ball e a spingersi sulla ' costa orientale di Giava. Nel frattempo le operazioni degli alleati contro la flotta nipponica continuano. Questa flotta, che Incrocia attualmente nelle acque intorno a Bali, cerca probabilmente di sbarcare altre truppe a Giava. I giapponesi hanno subito gravi perdite, ma non sarà possibile fornire indicazioni più precise che allorquando la battaglia, che continua senza interruzione, sarà terminata ». Si annuncia ufficialmente a Batavla che un cacciatorpediniere alleato è stato perduto durante lo scontro navale al largo di Bali." Preparazione all'assalto finale (Nostro servizio particolare) Tokio, 23 febbraio. Giava è praticamente {solata sarà molto presto invasa, suggellando la sorte aia toccata a tutte le Isole dell'Indonesia cho una do- Ìto l'altra sono cadute sotto gli nesorabUi fulminei colpi delle forze nipponiche. Con lo sbarco effettuato a -Denpasar, nella bellissima isola di Bali, universalmente nota pel suo fascino esotico non meno che per le uniche caratteristiche della vita dei suoi abitanti e per la bellezza delle sue donne, e con l'approssimarsi delle forze giapponesi a Telok-Betong nella baia di Lampong, estremo lembo meridionale di Sumatra, due stretti — quello della Sonda e quello di Bali — vengono ad essere sotto il controllo non solo delle forze nipponiche dell'aviazione ma della stessa marina nipponica, poiché tutta la vita di Giava sfocia non già nell'Oceano Indiano ma nel Mare di dava e cosi il suo isolamento assume carattere totale. La notizia dell'occupazione di Denpasar è stata così annunciata dal Quartier Generale: « Forze dell'esercito e della marina giapponese, operando In stretta collaborazione hanno comple- tamente occupato» 11-19 febbraio, | l'importante punto strategico di Denpasar, nella parte meridionale dell'Isola di Ball»; he azioni aeree distruttive continuano pure con non placato ritmo sugh aerodromi di dava. Ne dà stamane notizia la Dome! Intorniando che diciotto -aeroplani nemici sono stati distrutti a Buitenzorg, SO km. a sud di Batavia. Mentre si svolgeva questo attacco, altre due incursioni prendevano per bersaglio gli aerodromi di Kaligia (nei pressi di Batavia) e di Bandoeng (nel centro, dell'isola), anche qui arrecando gravissimi danni, Tra gli apparecchi distrutti a GAava, e quelli che han subito la stessa sorte negli aerodromi birmani di Tungoe e di Bassein, il totale è di trentanove. Due soli aeroplani nipponici sono mancanti. Secondo informazioni non ancora confermate ufficialmente, reparti da sbarco nipponici hanno occupato le tre più importanti isole dell'arcipelago di Mentawai, situate lungo la costa sud-occidentale di Sumatra. L'occupazione sarebbe avvenuta senza alcuna resistenza da parte del piccolo presidio olandese. Colì'occupazione delle, tre isole il Comando nipponico ha mirato ovviamente a dare una maggiore sicurezza al fianco occidentale di Sumatra. La rapidità con la quale le forze giapponesi dopo l'occupazione di Palembang si sono spinte fino all'estremo lembo sud di Sumatra superando la distanza che è circa di 300 chilometri in linea d'aria, benché si attenda ancora la conferma ufficiale unitamente a quella dello sbarco e della graduale occupazione dell'importantissima isola di Banca, chiude definitivamente Giava entro un cerchio che non lascia dubbi sul suo esito avvenire. Cesare Viale plc mrw -jf COSI' SI E' ARRESA LA PIAZZAFORTE DELL'IMPERO BRITANNICO: Il generale Perolval, bandiera ingleee a « spafi'arm », avanza tra la bandiera bianca e I parlamentari giapponesi verso il quartiere nipponico sull'isola di Singapore, (Teleloto giunta per radio, da Tokio a Berlino e poi per filo a « La Stampa.»).

Persone citate: Batavia, Cesare Viale

Luoghi citati: Berlino, Berna, Indonesia, Singapore, Tokio