Sulla base australiana

Sulla base australiana Sulla base australiana L'infernale azione aerea continua; ieri terzo attacco - La gravità dei danni ammessa in parte dai comunicati del Governo di Canberra Tokio, 20 febbraio. Il Quartiere Generale giapponese ha comunicato ieri sera: « Nel corso dell'attacco, aereo compiuto ieri contro il porto australiano di Darwin, gli aviatori nipponici hanno affondato un incrociatore ausiliario australiano di 6000 tonnellate, due cacciatorpediniere ed una nave cacciasommergibili. Nove trasporti sono stati gravemente danneggiati, come pure una nave per la caccia al sommergibili ed un altro cacciatorpediniere. Sono stati Inoltre abbattuti o distrutti al suolo 27 apparecchi nemici. Gli apparecchi nipponici hanno poi distrutto o Incendiato tre aviorimesse, - due caserme ed altri obbiettivi militari, fra oui il comando navale, moli ed uffici di governo. Gli aerei giapponesi hanno evitato, con la massima cura, di colpire la nave ospedale ancorata In porto. Due degli aeroplani nipponici non han no fatto ritornò alle basi». Oli attacchi aerei al più grande porto detta cotta settentrionale dell'Australia, iniziatisi ieri come annuncia il succitato bollettino del Comando giapponese, sono stati ripresi stamane. La notizia è pervenuta attraverso la radio di Sydney, ma pei momento mancano particolari. Tutto lascia presumere, tuttavia, che anche la terza incursione abbia causato gravi danni, al pari di quelle di ieri. La notizia dell'attacco è stata più tardi confermata dal Ministero dell'Aria australiano., Sugli attacchi di ieri, la stessa radio australiana fornisce particolari. La prima incursione fu effettuata da bombardieri bimotori, scortati da numerosi caccia. Parte degli apparecchi concentrarono gli attacchi sul porto, mentre i rimanenti si diressero sulla città. Diverse navi furono colpite e le banchine rimasero danneggiate, Quindici persone- sono rimaste uccise e ventiquattro ferite. n secondo attacco avvenne ve»-, so mezzogiorno. Una ventina di bombardieri giapponesi, raggiunta la costa, si portarono direttamente sull'aerodromo, bombardando mitragliando gli impianti del campo. Quattro militari sono rimasti uccisi. / danni, secondo quanto asserisce la radio di Sydney, non sarebbero stati rilevanti, all'infuori di qualche apparecchio che si trovava sul campo e ohe è stato raggiunto da schegge. Da altre notizie qui pervenute CbplllfD i i e da vari ventri australiani attraverso Saigon e Sciangai, si apprende che gii attacchi a Porto Darwin -hanno prodotto- immensa impressione nell'opinione pub Mica australiana, dove si attribuisce al fatta -un'importanza superiore a tutti gli altri avvenimenti bellici. Il governo australiano si riunirà stasera, nuovamente, in seduta segreta. Secondo notizie diramate da Canberra dall'agenzia ,. ufficiosa britannica, sarebbero stati presi provvedimenti per la fusione delle aviazióni australiana e neo zelandese. Da parte sua, il Ministero deh l'Aria australiano ha presentato i fatti in questa versione: « Due distinti attacchi aerei sono stati compiuti contro Porto Darwin* nella mattinata di.ieri, il primo alle 11 ora locale ed il secondo verso mezzogiorno. Bètte grandi bombardieri bimotori scortati . da cacciatori monomotori hanno preso parte alla prima incursione. La formazione si è suddivisa in due gruppi, uno dei quali ha concentrato i suoi colpi contro le banchine e le navi; l'altro è penetrato, nell'interno. Parecchie navi sono state colpite o danneggiate. « Il secondo attacco è stato diretto soprattutto contto gli impianti dell'aeronautica industriale ad opera di una formazione di vetitun bombardieri senza scorta di cacciatori. Oli aerodromi sono stati bombardati e mitragliati. Parecchi edifici militari sono stati pure colpiti. Alcuni aeroplani sono stati donneatati. Si suppone che una parte degli aerei nemici provenisse da una nave portaerei frova «tesi allargo detta costa australiana settentrionale ».

Persone citate: Porto Darwin

Luoghi citati: Australia, Canberra, Porto Darwin, Saigon, Sciangai, Sydney