I sottomarini nel Mare dei Caraibi
I sottomarini nel Mare dei Caraibi I sottomarini nel Mare dei Caraibi Nove petroliere sono già state silurate al largo delle coste del Venezuela L'America accusa il colpo e teme per le sne linee di rifornimento del Snd Lisbona, 17 febbraio. Secondo notizie qui pervenute stasera da Nuova York, il direttore della compagnia petrolifera Lago Petroleum Company ha dichiarato che Ve navi petroliere silurate al largo dejla costa del Venezuela da sottomarini nemici sono nove, e che non meno di 59 marino*, facenti parte degli equipaggi dette navi silurate, sono tuttora mancanti e probabilmente perduti. Queste dichiarazioni sono state* confermate dai racconti dei naufraghi, sbarcati al porto di Maracaibo (Venezuela). Il direttore detta Lag© Petroleum Company ho anche confermato che, al momento in cui i sottomarini nemici siluravano le petroliere in quelle acque, il capo statunitense per la difesa delle isole Antille, generale Andrews, si tro vava in viaggio di ispezione ad Aruba. Immediatamente dopo l'at tacco, degli aeroplani olandesi ed americani hanno inseguito i sottomarini nemici, ma senza successo. Il generale Andrews ritiene che l'attacco 'ad Aruba ed a Curacao sia sfoto effettuato da parecchi sottomarini ed egli stesso si trovava ad Aruba nel momento in cui una delle petroliere veniva affondata, ciò che accadeva alle ore tre del mattino. 'Venticinque marinai facenti parte dell'equipaggio di questa petroliera sono mancanti. Presso a poco alla stessa ora, ha soggiunto il generale Andrews, era colpita una seconda petroliera, che è rimasta danneggiata gravemente e di essa sono mancanti sette marinai. .Altri ventotto sono stati trasportati all'ospedale perchè feriti e due di essi sono deceduti. La New York Herald Tribune commentando queste azioni scrive che il bombardamento delle raffinerie di petrolio dell'isola di Aruba è il primo attacco tedesco contro l'emisfero occidentale. I danni causati da questo attacco, secondo U giornale, sono stati lievi, ma tuttavia sono simbolici. Si può predire con sicurezza che saranno inferti altri colpi più violenti ed è dovere del paese di prepararvi^. Aruba costituisce un anello detta catena delle basi novali ed aeree costruite intomo al mare dei Caraibi, è situata a cinquecento miglia ad occidente detta Trinità e fra le sue coste e il canale di Panama non c'è che l'alto mare. Se i sottomarini nemici potessero penetrare attraverso la rete delle nostre difese, continua il giornale, e incrociare liberamente nel mare dei Caraibi, le nostre lìnee di rifornimento in direzione del canale di Panama saranno in perciolo. Ideata e iniziata dal dott. Todt recentemente scomparso, è quasi finita la costruzione, in una località della costa della Manica, di una gigantesca base fortificata per « U-Boot ». Ecco il portamento di un enorme trave di cemento (Foto Clemens - Ali.)
Persone citate: Andrews, Boot, Foto Clemens - Ali, Todt
Luoghi citati: America, Aruba, Lisbona, Nuova York, Panama, Venezuela
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