ORECCHIO SINISTRO

ORECCHIO SINISTRO ORECCHIO SINISTRO n giovane mondano ed ambizioso indugiò, sul finire del pasto, di trattoria, a narrare 1 preparativi che la fidanzata faceva per 11 prossimo matrimonio, e come certo la Carta Sposi non bastasse ad una signorina raffinata, ma la borsa nera suppliva, e per esemplo bisognava vedere quali galanterie di Indumenti Intimi figuravano ormai tra la biancheria ' personale? < Non certo — asserì 11 fidanzato orgoglioso, e cessando di rosicchiare una buccia di mela,. accuratamente tagliata a spirale — non certo le trentasei paia di mutande di tela che portò mia madre, ma certe sciccherie di mei-lettini, di tulle, di chiffon — e, riunite a ventaglio le dita, con estasi e cupidigia le baciò — non vi dico altro, in rosa e nero, le più belle culatte del secolo ». La benissimo ragazza entrò orgogliosamente nella trattoria moda, seguita dai suoi innamorati, piccolissimi, e cosi vistosamente La bellissima ragazza alla due brutti, ricchi che la loro presenza diveniva comprensibile anche troppo, ed a lei parve indispensabile imporsi al pubblico, dimostrare la sua indipendenza e Za sua fierezza. Dimenticando il visone, lo smeraldo, i braccialetti, i segni evidenti del suo stile, troncò con un bruseo gesto i discorsi complicati, e folti di sottintesi (/astronomici che t suoi amici tenevano al capo cameriere? e, « Per me — disse a gran voce, asceticamente — per me un brodo ». Fece una pausa, per apprezzare il silenzio che te si era fatto intorno, e continuò: « Per dopo, una pera ». La signorina amabile Nel salotto dell'albergo di montagna, il giovane e mondano avvocato di provincia: Intratteneva le signorine più ansiose di matrimonio che non di sci, ed approfittando .--talmente del suo potere di uomo sposatile, .narrava loro storie lunghe e noiose, che quelle dccil' ascoltavano simulando uh entusiasmo che le madri imponevano loro nel colloqui notturni, intesi ad utilizzare la spesa degli sport invernali. . Dopo aver spiegato ogni possibile sviluppo della politica europea, «l'avvocato venne e parlare di Federico 11 Grande, e del famoso discorso tenuto al sottufficiale ansioso di promozione, che vantando 1 suoi ventanni di servizio gli chiedeva di esser nominato almeno colonnello, e, girando occhi di fuoco sulle fanciulle, chiese se sapessero quel che il Re aveva risposto, ponendo un'altra domanda al .{^ergente: «Sapete quel che diventa un asino dopo vent'annl? ». La signorina amabile arrossi, ed approfittò dell'occasione per emergere dalla sua timidezza: «E' semplicissimo — disse con un sorriso già amoroso — dopo vent'annl, un asino diventa un mulo ». Due uomini colti / due distinti signori sedevano ad uno dei tavo». lini che il Caffè Oentraie allarga sul marciapiedi, e godevano (loro surrogati corretti, la vicinanza di due si- gnore eccezionalmente gradevoli, ed infine la radio spalancata sopra un programma musicale di cui potevano valersi, lo capirono subito, per dimostrare alle dame la loro vivace coltura. Si trasmetteva il Mattino di Grieg, quindi il signore Uno disse, con estatico e comipetente sorriso: « Quanto mi piace il Mormorio della Foresta! », ma il signore Due, ugualmente voglioso di ammirazione, contraddisse: « Varo, sono le Fontane di Roma! », ed il Bignore Uno arrossi leggermente, « Hai ragione, quelle di Plzzetti! ». 71 signore Due notò che le giovani donne si erano voltate a fissarli con interesse, e decise di godere il suo immediato vantaggio, tubagli di. nuovo —■ gridò — carissimo, confondi con il bravo Giovanni Casella ». Irene «Brin Un grosso calibro tedesoo In azione sul front* russo. (Foto Hackl - Transocean)

Persone citate: Brin, Federico 11 Grande, Foto Hackl, Giovanni Casella, Orecchio

Luoghi citati: Roma