Crescente tensione al Cairo fra Re Faruk e Nahas Pascià
Crescente tensione al Cairo fra Re Faruk e Nahas Pascià Crescente tensione al Cairo fra Re Faruk e Nahas Pascià Il primo ministro non accompagna il sovrano alla consueta preghiera del venerdì in moschea Berna, 13 febbraio. (S.) - Quest'oggi la radio del Cairo ha segnalato un fatto sintomatico della crescente tensione fra re Faruk e il governo di Nahas Pascià. Ogni venerdì il Sovrano è solito recarsi alla Moschea a pregare per il paese e per la sua indipendenza. Lo accompagnano sempre oltre ai consiglieri di Corte e a varie personalità anche tutti i ministri. Ma oggi, alla Moschea, mancavano Nahas Pascià e gli altri membri del governo. Ora si dà molta importanza nei circoli egiziani di qui a questa infrazione alle usanze. Le rivelazioni dei giornali italiani non meravigliano i patrioti i quali, al momento dell'ascensione di Nahas Pascià al governo, già conoscendo la sua devozione all'Inghilterra, avevano accolto tal nomina con grande sospetto. Essi ritengono che le due vere forze di cui dispone l'Egitto per raggiungere l'indipendenza, siano il popolo e il Sovrano e credono che la immancabile vittoria delle Potenze del Tripartito darà a queste due forze il modo di prevalere. Are Faruk è stato inviato frattanto, in occasione del suo compleanno, un caloroso telegramma del Comitato esecutivo della Socità MISR che riunisce gli studenti egiziani in Ievizzera e in Francia. Nel telegramma, gli studenti, dopo avere espresso l loro auguri ed avere invocato Dio perchè accordi al Sovrano trionfo e gloria, dichiarano: « La gioventù d'Egitto all'estero, rinnova alla Maestà del Re la assicurazione del suo indefettibile lealismo e della sua assoluta fidu eia; protesta energicamente con tro la cattiva condotta di Nahas Pascià, il più tipico rappresentante della corrente più anglofila d'E gitto, che ha incominciato già a sacrificare l'interesse del Paese per accontentare 1 suoi amici, nemici ereditari dell'Egitto, che lo hanno messo al potere; invita il popolo intero dell'Egitto^a diffida¬ re di Nahas Pascià e lo esorta a raggrupparsi più che mai attorno al suo giovane e venerato Re. — Il presidente : dott. Bl Tayeb Nasse? ».
Persone citate: Bl Tayeb Nasse, Faruk, Nahas
Luoghi citati: Berna, Cairo, Egitto, Francia, Inghilterra
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- Le stranezze di Wittgenstein
- OGGI IN TV
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Esplosione in un bar
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy