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Martaban tutta occupata . fesa di Pa-an. Dalla ricognizione fotografica risulta che le posizioni sono state pressoché completamente demolite. Dopodiché, le fanterie nipponiche, alle quali si sono uniti reparti di tailandesi, sono andate all'assalto, occupando alcune linee nemiche prospicienti la località. Ora si svolgono sanguinosi combattimenti pel possesso di Pa-an, la cui importanza è vitale pei giapponesi, i quali, prima di avanzare lungo la costa in direzione di Rangun, hanno bisogno di aver protetto il loro fianco deetro. Perciò si prevedono in questo settore importanti avvenimenti nelle prossime quarantotto ore. Comunque, in seguito ai primi successi riportati dei giapponesi, questi hanno messo piede sulla linea ferroviaria che conduce % Rangun, raggiungendo Thaton, da dove possono prendere di fianco 1 difensori di Pa-an. Questa operazione è stata facilitata dallo sbarco, compiuto dai giapponesi, molto a nord della conquistata Martaban. La notizia è confermata da fonte britannica, che specifica che i contingenti sbarcati sono notevoli. Gli inglesi sono in piena ritirata. Le forze giapponesi controllano ora completamente le basi ne-1 miche lungo il Saluen che gli inglesi affermavano essere «fortezze naturali invulnerabili ». Si apprende inoltre che immediatamente prima che i giapponesi attraversassero il Saluen, le forze inglesi che si trovavano a difesa di Martaban presero la fuga lasciando sul posto soltanto poche compagnie dì truppe indiane a guardia delle posizioni che circondano la città. Ieri, quattro aeroplani nemici — non si sa se britannici o cinesi — hanno attaccato e mitragliato la popolazione di Cian-grai, città tailandese a poca distanza dal confine birmano. Alcune persone sono rimaste uccise. Martaban tutta occupata Bangkok, 12 febbraio L'avanzata nipponica sulla capitale della Birmania prosegue. Occupata e saldamente presidiata Martaban dalle truppe di terra, l'aviazione, continuando nella sua tattica di spianare la via agli attacchi delle artiglierie terrestri e delle fanterie, arrecando contemporaneamente il maggior danno possibile alle vie di comunicazione ed alle difese del nemico, ha oggi attaccato con veemenza le fortificazioni erette dagli inglesi nel fiume Saluen a di-