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Nuova sistemazione alla zona dell'Augusteo e dell'«Ara Pacis» Nuova sistemazione alla zona dell'Augusteo e dell'«Ara Pacis» Roma, 9 febbraio. La vasta sistemazione urbanistica da tempo compiuta attorno all'Augusteo viene ora opportunamente integrata dai lavori stradali che consentiranno 11 più vasto piano di utilizzazione pubblica della grande opera. Come è noto, venne già stabilito di isolare l'Augusteo mediante una fossa archeologica circolare che stacchi la piazza Augusto Imperatore dagli avanzi del monumento, ponendo in degna luce il suggestivo scenario. Dalla piazza, un ingresso monumentale aprirà poi il varco al resto del mausoleo. Il collocamento dell'Ara Parìa sul lato occidentale della piazza ha però modificato, con risultati non ritenuti soddisfacenti, le linee di tale sistemazione poiché mentre la famosa Ara, racchiusa in un enorme scatolone di porfido, non appare armonizzata con l'ambiente, essa sembra turbare e soffocare la visione della piazza stessa là dove il suo scenario, come era stato ideato, doveva acquistare maggior risalto: da Lungo Tevere In Augusta. Per-, tale motivo è stato deciso di dare una nuova sistemazione all'Ara Parìa; un nuovo progetto trasferirà l'Ara Paci» dall'attuale sede e la collocherà entro U recinto della zona archeologica della piazza, in mezzo alle vestigia dell'Augusteo, nel punto più adatto perchè campeggi in degna luce sull'insigne scenario, costituendone il maggiore e più suggestivo ornamento.