Lo scarso peso dei sacchi di carbone
Lo scarso peso dei sacchi di carbone Lo scarso peso dei sacchi di carbone Da qualche tempo la signora Gianna Lui-ito di Ernesto, abitante in via Pigasetto 24, aveva ilei dubbi sul reale peso dei sacchi di carbone chs acquietava dal commerciante Bernardo Vigliali! fu Domenico, di 62 anni, con negozio nella etessa via Pigasetto., 37, e ieri l'altro, attendendo una nuova consegna di cinquanta chili di combustibile, informava dei suol sospetti 1 vigili della Sezione eli Borgo S. Donato. Due agenti si recavano quindi nel pressi della sua abitazione e quando un carrettino a mano si fermava al numero 24 e l'individuo che lo conduceva chiedeva della Lurgo alla portinaia, fermavano il carico e lo facevano poco dopo controllare meticolosamente, 11. sacco, anziché pesare 52 chili e cioè SO di carbone e . due del sacco, risultava di 45 in tutto e cioè con una differenza in meno di sette chili. L'individuo, che risultò essere Domenico Bosso fu Battista, di 44 anni, residente in borgata Valdellatorre, in sulle prime disse di avere forse errato nel pesare 11 sacco sulla bilancia del magazzino, ma sollecitato a dire la verità confessava che lo stesso suo padrone, fi Vigliano, lo incitava a... rubare sul peso per cui da molto tempo, in quali tutte le consegne eh* erano state fatte nel giro di qualche mese assai numerose, sempre aveva truffato i clienti di alcuni chilogrammi di merce. A sua volta il Vigliano negava l'addebito ma siccome egli avrebbe dovuto tempre controllare il peso, come controllava il denaro che gli consegnavano 1 clienti, è stato arrestato insieme al Bosso e denunciato con questi per frode in commercio. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiuiium
Persone citate: Domenico Bosso, Gianna Lui-ito, Lurgo, Vigliano
Luoghi citati: Borgo S. Donato
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- Quei «portaborse» orfani di Bettino
- I i l ti ittScambio di telegrammi fra il Duce e il Gran Muftì
- Truffa atomica, allarme
- Droga, dieci arresti
- Due cugini asfissiati dal gas
- I temerari che volano sull'acqua
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- Provino mundial (21,IVI ) a Wembley per l'Italia
- Mlnghellq, il primo serial killer
- Quei «portaborse» orfani di Bettino
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy