Paolo Zappa parla al Balbo del nostro Corpo di spedizione in Russia

Paolo Zappa parla al Balbo del nostro Corpo di spedizione in Russia ISTITUTO DI CULTURA FASCISTA Paolo Zappa parla al Balbo del nostro Corpo di spedizione in Russia La cinquantanovesima adunata di guerra tenuta ieri mattina al Teatro Balbo per cura della Sezione torinese dell'Istituto nazionale di Cultura fascista, è stata imponente per lo straordinario concorso di pubblico. Il collega capitano dottor Paolo Zappa, invia-1 to de La Stampa presso il Corpo di spedizione italiano in Russia, doveva parlare delle cose da lui viste durante i sei mesi di permanenza sul fronte sovietico. Tutte le autorità — ricevute dal reggente dell'Istituto cons. naz. Sandro Orsi — erano presenti o rappresentate: c'erano II Podestà, comm. Bonino, il vice-Federale Marchi per il Federale, il viceQuestore comm. Finucci per il Questore, il gr. uff. Cima segretario del Sindacato giornalisti del Piemonte, i rappresentanti del Prefetto, degli alti Comandi militari, della Magistratura, del Console di Germania e del Partito nazionalsocialista. Con molte altre personalità era presente il senatore Giovanni Agnelli. Dopo il saluto al Duce, è salito alla tribuna Paolo Zappa. Accolto da un caloroso applauso, egli ha esordito accennando ai prlnclpalii combattimenti cui ha preso parte il nostro Corpo di spedizione al comando del gen. Messe, precisando che ne era frutto un'avanzata di oltre trenta chilometri. Dopo aver esaltato lo slancio, l'abnegazione e l'insuperato valore dei nostri, ha detto che essi non fanno yita di trincea, ma nelle giornate di sosta della lotta titanica, svolgentesi tra durissime difficoltà, sono accasermati in piccole città e villaggi, ed ha accennato di sfuggita, tra il vivo Interessamento del pubblico, come al suo arrivo in quel lontano settore si incontrasse col nostro carissimo collega, prof. Carlo Antonio A venati, presidente dell'Istituto, e combattente volontario. Paolo Zappa ha poi esposto le cau-se della sconfitta bolscevica, ed ha miiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii concluso affermando che ■ r>er la paurosa diminuzione degli effettivi (1 russi nella migliore ipotesi in primavera non potranno allineare più di 300-325 divisioni contro 450 allineate l'estate scorsa), per la diminuzione del potenziale industriale (almeno il 50 per cento) e '->er la superiore concezione tattica e strategica del Supremo Comando tedesco — la Russia bolscevica verrft eliminata entro la prossima estate lì d.scorso, più volte interrotto da applausi, ha suscitato alla fine una grande acclamazione al Duce. La mattinata si è chiusa con la consueta proiezione del documentario di guerra.

Luoghi citati: Germania, Piemonte, Russia