L'ingiuria di alcuni funzionari contro due signore piemontesi

L'ingiuria di alcuni funzionari contro due signore piemontesi Follìa degaulliata L'ingiuria di alcuni funzionari contro due signore piemontesi Gruppetto di connazionali arrivato ad Iitambul dall'Iran Istanbul, 9 febbraio. (7. Z.). E'"arrivato dall'Iran un gruppetto di connazionali composto dalle signore Bonora con bambino. Bruna e Zoccola assieme al signor Marino funzionarlo della nostra Legazione di Teheran scambiato col funzionario che era rimasto presso la Legazione ira niana a Roma. Destinate all'Au strallo, le tre signore stavano a Koramschar presso Bassora In un campo di smistamento alloggiate in baracche, sorvegliate dalle truppe indiane, e hanno potuto finalmente rimpatriare perchè forse gli inglesi, ih seguito all'Intervento del Giappone, hanno dovuto rinunziare a mandarle in Australia. I mariti ed altri uomini, operai specialisti e due palombari viaregglnl, sono stati però trattenuti e si trovano In buona salute. Il rimpatrio è avvenuto, per la via Bagdad-Siria assieme ad una sola signora tedesca e a 37 ungheresi quasi tutti donne. Le signore raccontano che ì funzionari di polizia degaullisti alla frontiera siriana si sono dimostrati molto più scortesi e duri degli Inglesi ed uno di essi nell'apprendere che ,la signora Bruna è torinese e la signora Zoccola è di Alessandi'iL ha detto loro: « Ricordatevi che il Piemonte appartiene alla Francia». Data l'Interruzione delle comunicazioni con la Bulgaria 1 connazionali proseguiranno per l'Italia nella settimana ventura. La stupida ingiuria che gli scherani del traditore De Qaulle hanno lanciata contro le due signore piemontesi è così bassa e sciocca da non esigere commentici sono varie gradazioni nella viltà: ma la viltà del vinto che cer- ca di rifarsi con scema spavalderia con due donne inermi appar- tiene al gradino pia basso. Oltrenon si può andar»,

Persone citate: Bonora, Zoccola