Entrano in semifinale: JUVENTUS - MILANO MODENA e VENEZIA

Entrano in semifinale: JUVENTUS - MILANO MODENA e VENEZIA LA COPPA ITAII4 Entrano in semifinale: JUVENTUS - MILANO MODENA e VENEZIA Juventus 1 - Padova 0 JUVENTUS: Peruchetti; Foni, Bava; Vargllen H, Olmi, Locateli!; Sentimenti, Banfi, I/ushta, Ferrari, Oolaussi. PADOVA : Borgloli; Sfoizin. Passalacqua ; Freschi, Bortoletti, Villa; Conti, Belardini, Forinentln, Boeco, Bdragni, i ARBITRO, Cardinali. La Juventus non ha vinto con la prevista facilità. La partita è stata risolta da un tiro di Banfi, a dodici minuti dotta fine, quando già si cominciava a temere che fossero necessari i tempi supplementari. Ancora una volta la squadra bianconera ha tradito l'attesa. Messa di fronte ad un Padova rivelatosi abbastanza forte e registrato in difesa, ma privo di iniziative e di capacita per quanto riguarda l'attacco, ha premuto con insistenza, denunciando, però, la solita lentezza e la non meno solita mancanza di intesa. L'insufficienza della prima linea ha indotto i mediani, e talvolta, anche i terzini, a portarsi a ridosso del l'attacco ed agli avversari è quindi riuscito, a difesa allentata, di condurre parecchie azioni, alcune delle quali avrebbero potuto risul tare pericolose con una maggiore abilita conclusiva. XI Padova non ha faticato a chiudere alla pari il primo tempo nel corso del quale gli avanti juventini hanno commesso davvero troppi errori per meritare il premio di una rete. Occasioni da rete se ne ebbero parecchie, ma una volta Banfi... s'addormentò sulla paUa dopo di essere sbucato oltre » terzini, un'altra Lushta sfiorò un montante con una bella rovesciata, un'altra ancora lo stesso Lushta colpi la base di un palo. Jl Padova si fece vivo con un.tiro di punizione di Rocco parato in tuffo da Peruchetti e con un colpo di testa del centravanti che il portiere poti fermare non senza difficoltà. ■ La Juventus mostrò maggior impegno nella ripresa, ma non svolse miglior giuoco. Formentin sciupò con un precipitoso tiro dirètto proprio su Peruchetti la sola occasione che ancora si offrì alla sua squadra, poi il Padova pensò di poter anche fronteggiare con successo sino al termine la sfuocata offensiva bianconera e ripfepò prudentemente in difesa, dove si battè con fortuna sino al SS' allorché Banfi, raccogliendo un centro di Sentimenti, tirò /orte «iti portiere che non potè bloccare la palla e risultò battuto. Dopo di ciò la gara andò senza emozioni al termine. Il Padova ha fornito un'onesta prova ed ha retto a lungo anche perchè parecchi dei suoi uomini sono « vecchie volpi > per nulla emozionatali. Dove mostrò di non andare fu all'attacco; Formentin, che sostituiva Cassoni al centro, risultò insufficiente. Gran lavoro svolsero invece i due terzini, il vecchio Bortoletti e Rocco, quarto mediano durante tutto l'incontro. La Juventus si stizzì nel trovare una insospettata resistenza e giuoco al disotto delle-sue normali possibilità. Giornata nera di Feirari, di Colaussi, di Sentimenti. Isolato Lushta, a tratti buono Banfi, che non è, con tutti i suoi difetti, il meno efficiente dell'attacco. La squadra è tuttora alla ricerca di un adeguato rendimento ma forse la formazione dovrà mutare ancora perchè sia possibile realizzarlo. L. C.

Luoghi citati: Milano, Modena, Padova, Venezia