I giapponesi sul Sittang

I giapponesi sul Sittang VERSO RANGUN I giapponesi sul Sittang Tokio, 6 febbraio. Secondo le ultime notizie ricevute dal fronte birmano, la posizione delle truppe britanniche che ancora occupano Martaban, diventa di giorno in giorno sempre più precaria. Negli ambienti bene informati si ritiene che gli inglesi evacueranno ben presto Martaban, allo scopo di evitare di essere completamente circondati. Mentre l'avanzata da sud verso Rangun prosegue, anche quella da nord-est, per opera delle forze riunite nippo-tailandesi, prosegue senza soste. Infatti, tali colonne hanno varcato in un altro punto ti corso medio del Saluen, arrivando sulla riva sinistra del Sittang, fiume che, come il Saluen, sfocia nella baia di Martaban. Tale testa di ponte dista 60 lem. da Rangun. Da fonte bene informata si apprende che il generale Wavell, comandante in capo delle forze britanniche, progetta di trasportare la sede del governo Birmano da Rangun a Cittagong, nei basso Bengala, sul golfo omonimo. In vista della situazione militare, il generale Wavell ritiene che Cittagong sia la miglior base per l'in vio di materiale bellico a Ciung King. Poderose formazioni aeree jriajj ponesi hanno attaccato stamane a ondate successile l'aerodromo di Rangun. L'azione, di inusitata violenza, si è protratta per circa tre ore. Tutti gli aerei nipponici, salvo uno, hanno fatto ritorno alle loro basi. Come osserva l'agenzia Dome! l'attacco ha completamente sorpreso U nemico e le batterie contraeree sono entrate in azione soltanto dopo che la prima ondata giapponese ebbe sganciato le sue bombe. Le squadriglie di scorta hanno attaccato battaglia con la caccia britannica, abbattendo sette fra Spitnre» e Curtlss,

Luoghi citati: Ciung King, Tokio