Assistenza ai combattenti

Assistenza ai combattenti li Foglio ai dliBMBoaimioMMi Assistenza ai combattenti Roma, 6 febbraio. /I Foglio di Disposizioni N. 88 del Partito pubblica: < A partire dal 10 febbraio XX presso ogni Federazione di Fasci di Combattimento e ogni Fascio dovrà costituirsi un « ufficio combattenti» che avrà il compito di Indirizzare, coordinare e incrementare secondo una finalità unitaria di carattere spirituale, politico, sociale ed economico, tutte le attività ohe ora vengono svolte a favore dei combattenti alle armi daUe diverse associezlonl e organizzazioni del Partito e dipendenti dui Partito, le quali saranno chiamate a dare la loro collaborazione per il raggiungimento •". detto scopo. . , « L'Ufficio combattenti » avrà i seguenti compiti: 1) corrispondere direttamente con 1 camerati elle armi (lettere del Federale 0 del Segretario del Fascio al combattente, notizie della sua famiglia, ecc.); 2) assistere con costante premura le famiglie del combattenti (assistenza morale e materiale, notizie che riguardano i combattenti alle armi, avviamento al lavoro del figli, Interessamento per la ricerca di notizie sui dispersi, 6CC' 8) Incrementare la raccolta di giornali, riviste e libri da Inviare alle truppe o da distribuire al ricoverati negli ospedaU; 4) vivo interessamento, tra mite le istituzioni esistenti e pres so gli Enti interessati, per il collocamento del mutilati o invalidi di guerra, degli orfani di guerra e dei reduci; 5) coordinare l'azione dei posti di ristoro perfezionandone 1 or- ?;anlzzazione con criteri! di unior m ita; 6) predisporre, d'accordo con l Comandi militari, le necessarie provvidenze assistenziali per le truppe di passaggio e in movimento.- A dirigere razione dell'* Ufficio combattenti » sarà delegato presso ogni Federazione uno del vicesegretari federali e per ogni Fascio un componente il Direttorio da scegliersi fra i mutilati, feriti e combattenti. Presso il Direttorio Nazionale per coordinare tale attività sarà costituita una consulta che avrà la seguente composizione: presidente.- vice-Segretario del P.N.F. Componenti: presidente dell'associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra; presidente dell'Associazione combattenti; presidente dell'Associazione nazionale fami- §lie caduti in guerra; presidente pera Nazionale Dopolavoro; ufficiale generale designato dal Co¬ mando Supremo; ispettore del P.N.F. per i Fasci femminili. Consulta analoga sarà costituita presso ogni Federazione con in- • clusione dei dirigenti o loro delegati di dette associazioni e del rappresentante designato dal Comando di Presidio. Altre iniziative potranno essere prese al fine di assistere 11 combattente e la sua famiglia che nell'opera del Partito, il quale rivendica per sè il dovere e il diritto di assisterli nel nome del Duce, devono troverò il clima della più viva cameratesca e riconoscente solidarietà. Mentre il fior fiore della giovinezza italiana, combatte con indomito ardimento su tutti i.fronti per la grandezza e la prosperità della Patria, U Partito rivendica a aè l'onore di assistere con affettuosa cordialità i camerati in armi e le loro famiglie. I camerati che seno stati chiamati dal Segretario dei Partito a comporre l'Ufficio combattenti hanno tutti una larga esperienza in materia. Va soprattutto rilevato che della consulta dell'Ufficio combattenti fanno parte i presidenti delle Associazioni combattentistiche, la qual cosa costituisce un giunto riconoscimento, dell'opera di assistenza morale e materiale fm qui svolta dalle Associazioni stesse. Tale opera verrà in seguito valorizzata e potenziata. E questo avverrà non solo al centro, ma anche nelle province poiché viene stabilito che tutti i dirigenti dei singoli uffici dovranno essere scelti fra i gerarchi mutilati, /eriti e combattenti. Occorre pure notare che. la nomina nella consulta di un rappresentante- delle Forze Armate, designato dal Comando' Supremo, renderà sempre più salda, viva e operante la collaborazione fra Partito ed Esercito.

Persone citate: Duce

Luoghi citati: Roma