Sfiducia sempre più vasta intorno all'Inghilterra

Sfiducia sempre più vasta intorno all'Inghilterra Sfiducia sempre più vasta intorno all'Inghilterra Washington, appoggiata dai Domini più interessati, è discorde dal governo di Londra nella questione del Consiglio di guerra per il Pacifico Stoccolma, 3 febbraio. Il corrispondente àslV Aftonbladet da Washington comunica che ci si attende nel corso di questa settimana, che venga finalmente nominato, il Consiglio supremo di guerra del Pacifico, di cui si parla già da tempo, ma che non ha potuto finora essere costituito a causa di forti divergenze sorte fra le diverse Potenze che vi devono partecipare. A Suanto afferma il corrlsponden3, ■ un accordo perfetto non è statò raggiunto neppure ora, dal momento che Londra e Wash ington si contendono il privilegio di essere le sedi del suddetto miiiiimmininiiimiinninmiiiiimiiiiiiiiiininiiiin Consiglio. Anche per quanto riguarda il comandante supremo si vorrebbe, da una parte, un ammiraglio americano, ma dall'altra non al è disposti a mettere 11 generale Wavell in condizioni di subordinato. A questo riguardo viene segnalato un altro gesto che potrebbe chiamarsi di insubordinazione al potere britannico, quello cioè del nuovo miniatro neozelandese a Washington il quale ha espresso senza tanti preamboli il desiderio del proprio Paese di avere nel" Pacifico un comandante supremo americano. Per quanto gli scacchi di Peerl Harbour non tornino molto ad onore del comandanti americani i neozelandesi evidentemente nutrono una sfiducia maggiore nei capi militari inglesi. La richiesta del ministro neo zelandese ha inoltre un altro valore: essa si inquadra in quei tentativi di emancipazione che già si sono manifestati in questi giorni in altre parti dell'Impero britannico. Il Canada, il SudAfrica, l'Australia hanno incominciato a preoccuparsi della loro difesa territoriale e stanno giungendo alla persuasione che, data le situazione, meglio è combattere per difendere se stessi che non perseguire 1 sogni della grande vittoria britannica. A ciò si aggiunga l'ondata di panico che le ultime vittorie giapponesi e la minaccia contro Rangun hanno provocato in Cina. Il corrispondente del Dagens Nyheter da Londra segnala In proposito che i due recenti prestiti Inglese ed americano a Ciung King vengono considerati negli ambienti politici britannici come un primo segno di crisi e recente' mente l'ambasciatore cinese a Londra si ' è Incontrato con Eden gli ha fatto presente l'assolu ta necessità per il suo Governo di ricevere Immediati rinforzi di aviazione e di materiali senza quali gli alleati corrono 11 rischio di vedere presto la Cina allontanata dal conflitto.

Persone citate: Inghilterra Washington