I balletti di Nives Poli alla « Scala »

I balletti di Nives Poli alla « Scala » Teatri e Concerti I balletti di Nives Poli alla « Scala » Milano, 31 gennaio. Sembra che siano tramontati I tempi ilei (fraudi balli teatrali, enormemente complessi, dalle Innumerevoli allego ne, dale prolisse azioni mimiche, dal le grandi masse coreografiche; sembra '•he l vari halli Slrbr, Ercelslor. Pietro Mirra ed altri del genere, siano solo un ricordo del passato, se da iinalnhe ii'iiiiin. abbandonala questa trndizln naie forma di hallo, il teatro si orienta verso un rinnovamento ehe tenta di por tare lane della danza a più alte sfere, servendosi di più -srelle composlzlo ni musicali e tralasciando la ha mera nrchilettnra del macchinosi balli di una volta. Da trentanni a questa par te, celebri danzatori e maestri di danze, rune Dlagnilofr, Ida Rnhlnsteln, I Sa Uarofl. la Dnnran. cercarono di 11he rarsl dalla tradizione e ciascuno di essi creò una fonila nuova di danza, ovvero di balletti, coroograrando famosi pezzi musicali, particolarmente sinfo nici; ma le loro furono espressioni in dlvlilnall. di coppie o di limitati corpi di bailo, ehe pure ottennero stircessl notevoli In tutto II mondo. Non si eia Slunll. fino all'anno scorso, a servir si del grandi complessi danzanti, dipeli l;lP1"1 t««t,ri d'onera, per allargar. ■le possibilità della moderna danza- -■' NA 11 rl11 soggetto (•■ranco Vlttadlnl ha ai ?os",*i"?n'e< s''rl",° !!na suite simoni c;1; Le tonfane di (fonia, dal poema Sintonico di Ottorino Respighi; un « in l terinezzo . col «toro ilei grandi, su una suite tirolese di Knnio ('.creili, e Capriccio sputinolo di Itimskl Korsakow. Tutù sotto II ciliegio rappresenta una signorile scampagnata: è un trionfo di giovinezza all'ombra- dell'albero ricco del saporoso frullo. Poesia ottocente sca; ritmo di valzer. Interrotto da una danza villereccia quando Irrompe un gruppo di eontadlnelle In zoccoleltl che offrono agli ospiti I cesti ricolmi1 di ciliege. Cosi viene rnffig gioiosa mattinala camiiestre Coreograficamente Le fontane di Ro ma vengono rappresentale più nella vita Interna delle foni.-n.e che nell» loro monumentatila visiva. Il balletto si Inizia, come II poema respigbiano con una pastorale. La scena rappre senta, nel primo quadro, un angolo della campagna' romana, a Valle (ìlu .Ila: mentre alcune ragazze attingono Iacqua alla fonte, sopraggmnge un pa Morello alla ricerca, fra queste ragaz zc. doll;i slla bPlla- RB" rivolse la sua dichiarazione d'amore alla pastorella oi questa, che ambisce ben altro: Il lhlsS0'16 fasl0 gI, r|S(l0mie con „„ Ireciso rifiuto Ora la ragazza, rimasta sola, sogna... Dalla fontana escono al cune ondine, la prendono e la condii cono nel mondo fiabesco delle acque nascoste. Al cambiamento di quadro si vede là pastorella sotto la fontana del Tritone. Anche qui sopragglungono al tre ondine e la assecondano nel suo sogno, abbigliandola riccamente e fa ccndola rimirare In uno specchio d'ac qua che le rivela la sua trasformano ne e la ricolma di gioia. Cosi irasfor mala, la pastorella è recata nel regno di Nettuno, méntre i tritoni le si fan no Intorno e la corteggiano; ella Intuì sre II pericolo che sia per correre e In voca aiuto. Il Nettuno della fontana di Trevi la salva. Intanto a Villa Medici bssa, f-ÌLi-Ji^i.S1?.! vi(,"e "KWUWtt UQa è stata appunto Nlves Poli, prima hai lerlna e maestra coreografa della >Sca la», che da tre anni si è posta al la voro con questi intendimenti, a creare diversi balletti sinfonici. I risultali sono siati più che soddisfacenti. In Ita Ila e all'estero, e nuche per questa sia glone scaligera, la Poli ha Idealo e al lesino selle balletti, quattro del (inali sono stati Ieri sera presentati per la prima volta al pubblico del massima teatro milanese, dolio la rappresenia , zlone del cianiti Schicchi di Puccini ! Dni questo primo gruppo di balleiil I nfanno parte: lutti salto il nitrato, pe: ! rzsdpnlmbqrrp•sdmdddDl'rtzssgsIl pastorello è assai triste e piange sul la scomparsa della contadlnella, ma in questo trattempo la srena si oscura: dalla fontana appare la pastorella e I due giovani si ritrovano Qui avviene, naturalmente, l'idillio finale In una vi sioue fantastica del cielo stellato sulle cupole e sul campanili delle chiese di Hiuna. 1 realizzazione di queste Fontane Al | „„mtt ll0n dev'essere stala senza ditti taaim(■lui; peni, aderendo perfettamente alla hellezzzu della musica, essa è rl stillata (li ampio respiro; coreografica lineine perfetta, scenicamente sugne s,1,a e Il (/loco del arandt è stato crealo per le piccole danzatrici della Scuola di hallo della Scala: e rappresenta I pie coli ebe vogliono Imitare gli adulti. In un teatrino questi piccoli raffigurano la favela di una giovane fidanzata alla vigilia delle nozze. Questo ■ Intermez |zo ■ è slato Inlpecratilluicnte eseguilo dalle minuscole danzatrici, con un af flatamenlo corale apprezzabile. L'ultimo balletto. Capriccio spagnolo, ritrae un angolo della caratteristica terra di Spagna. Un accampamento di Igllanl presso la citila Mirrila della eli i ,i ili-I la. E' nulle: si veglia nell'ancia della grazia al fidanzalo della figlia del capo, che è sialo fallo prigioniero La giovane soffre per la lontananza del suo amore-, ma ecco che giunge la noli zia della liberazione: il campo si ria ,nlma. si agita. s'Intrecciano danze di (gioia: la bella gitana si ritira nella !sua casella per agghindarsi e prepa n i n r| 9 e . rarsl a ricevere l'amato: questi arriva, afferra un violino e Intona la canzone che accoinpagrtn il sorgere del loro amore Ritornano ad abbracciarsi I due amami mentre Intorno a loro esplode gioiosamente una festa danzante Qui 11 pittoresco delle danze, delle In ci, del colori assurge ed effeill vera mente notevoli. L'Intero spettacolo e stato, del reslo, degno del compito pre fissosi dalla creatrice e realizzatrice del hai lei li, che ha trovato egregi col laboratori In Nicola Benois, per II fa stoso allestimento scenico, curato nel minimi particolari, e nel Maestro N'ino Sanzngno, che ha Inappuntabilmente direno l'orchestra. Nives Poli si è Inol tre esibita, unitamente all'ottimo- prl mo ballerino Guida Lauri, n»l tre hai letti ed ha danzato con quella sua gra zia lieve e fine che tutti le riconoscono a. b. * * Il pubblico ha ammirato le orlgl nali coreografie, realizzate con varia eleganza melodica e plastica, applaudendo dopo ogni balletto II direttore le esecutrici e personalmente la Poli Particolari approvazioni ha ottenuto I balletto Fontane di llomn. di Respighi, stifr• zitonfisllesi tadagtcctlZLqpsedSrvlcdtolmgmaevnndev

Luoghi citati: Milano, Spagna, Trevi