La Stampa - Consultazione Archivio

QUINDICI GIORNI DI VITTORIE in Birmania, nel Borneo, nelle Bismarck Bilancio giapponese nel Pacifico QUINDICI GIORNI DI VITTORIE in Birmania, nel Borneo, nelle Bismarck Tokio, 2 febbraio. 72 Quartier generale imperiale riepilogando le operazioni tra il 15 ed il SI gennaio informa ohe le forze giapponesi nel Borneo britannico il £9 gennaio hanno occupato Sandakan, località strategica situata sulla costa settentrionale, dove hanno liberato i sudditi giapponesi ivi residenti e cattuiato due mitragliatrici pesanti e 880 carabine. Nel Borneo olandese le truppe nipponiche, sotto la protezione navale, Simo sbarcate nelle vicinanze di Balile Papan sulla costa orientale ed hanno immediatamente occupato l'aerodromo situato in questi pressi. Il grosso delle forze ha occupato Botile Papan il 85 gennaio e sta procedendo al rastrellamento della zona dove i residui ideile truppe nemiche si arrendono senza combattere. Sulla costa occidentale distaccamenti di marinai giapponesi sono sbarcati il £7 gennaio nelle adiacenze di Pemangkat occupando gli aerodromi di Lambas e Redo mentre il grosso delle forze occupava il £9 la capitale Pontianak nel Borneo occidentale. Nell'arcipelago delle Bismarck, le forze giapponesi, dopo aver oc- cupato l'aerodromo di Wunskotor, il £9 scorso mese avanzano lungo la costa di sud est. A tutto il 20 gennaio i giapponesi hanno fatto circa duecento prigionieri e catturato quattro aeroplani, sedici cannom, tre cutoblindc, carri armati leggeri, cinque mitragliatrici pesanti, 312 fucili e 40 motocarri e una grande quantità di materiale bellico vario tra cui munizioni e benzina. Nel settore birmano le forze nipponiche dopo essere penetrate nella zona montagnosa dt Kawkareik hanno proseguito la loro ' avansata in direzione ovest. L'aviazione ha effettuato ripetute incursioni nelle vicinanze di Rangun distruggendo complessivamente una settantina di apparecchi nemici. Nel settore delle Filippina giapponesi stanno ora stroncando le ultime resistenze nemiche a sud di Bagao. he forze aeree, cooperando con quelle di terra, hanno bombardato l'aeroporto di Lemay distruggendo due apparecchi nemici al suolo. Nella serata del SI reparti giapponesi hanno raggiunto l'estremità meridionale della penisola di Malacca sullo stretto che divide la terra ferma dall'Isola di Singapore. Le truppe nipponiche partite dal confine tailandese hanno coperto nel giro di 35 giorni una distanza di 1600 chilometri. Nel corso delle vaste operazioni- qui compiute le forze giapponesi hanno catturato in totale £50 carri armati ed autoblinde, 350 cannoni, 3600 autocarri, 550 mitragliatrici ed enormi quantità di materiale bellico e provviste. Sono stati fatti ottomila prigionieri.