I russi costretti dalla neve a diminuire le masse impegnate

I russi costretti dalla neve a diminuire le masse impegnate I russi costretti dalla neve a diminuire le masse impegnate Berlino, geno. La attività bellica sul fronte orientale, come appare dalla cronaca di questi due ultimi giorni, è sempre più nettamente influenzata dalle rigorose caratteristiche dell'inverno russo. L'innevamento copioso che si verifica solitamente in quest'epoca sta, poco alla volta costringendo, i sovietici a diminuire, se non l'intensità dei loro attacchi, la quantità delle truppe impegnate. Particolarmente nel settore nord, dove lo strato nevoso già supera un metro e mezzo, i sovietici si trovano nell'impossibilità di manovrare con masse compatte, sia perchè il fatto di spiccare perfettamente sulla superficie candida rende queste masse estremamente vulnerabili a opera dell'aviazione, sia perchè è sempre più difficile sostenerne convenientemente l'azione con l'impiego delle armi pesanti, in particolare cannoni e carri armati. Dal notiziario di cronaca risulta cosi come la maggior parte delle azioni si svolgano ormai, come già durante la guerra di Finlandia, non più con intervento di divisioni o di reggimenti, ma tutt'al più di battaglioni, spesso di com- |pagnie o semplicemente di reparti assaltatori. Il nemico ha bensì cercato di impegnare grandi masse delle truppe munite di sci, ma Ve sperimento nonostante il minuzie so adattamento mimetico, si è rivelato particolarmente nel tentativo svolto a sud est del lago di II men, dei più disastrosi. La speranza sovietica di sbloc care Leningrado con una puntata offensiva contro il relativamente esposto fianco destro tedesco, è cosl fallita in pieno. Il nemico continua, tuttavia, a insistere nel settore attorno al lago llmen, riportando però dovunque gravissime perdite. Soltanto in un combattimento svolto ieri presso un villaggio a nord est del lago di llmen, . bolscevichi hanno perduto, oltre a un gran numero di mitragliatrici e di lanciagranate, un lanciafiamme e un centinaio di sci. Sul campo di battaglia sono state contate le salme di 93 nemici. Nelle immediate vicinanze di Pietroburgo, dove lo strato nevo so è meno alto, i sovietici hanno cercato di sferrare un attacco con numerosi « panzer » ma anche que sto tentativo è interamente fallito G. T,

Luoghi citati: Berlino, Finlandia, Leningrado, Pietroburgo