I giapponesi puntano verso il cuore della Birmania

I giapponesi puntano verso il cuore della Birmania I giapponesi puntano verso il cuore della Birmania Colonne avanzanti da sud e da nord, si avvicinano a Houlmein - L'inesorabile spinta verso Singapore - Numerose città e basi dell'Insulto bombardate da unità aeree e navali Sciangai, 22 gennaio. Moulmein, la località birmana verso cui tendono in questi giorni gli sforzi dei giapponesi, è situata avpena al di la del Solween, un fiume che scende dalle montagne poste al confine col Ta». Oggi, fonte autorizzata giapponese conferma che il Baluen è stato varcato dalle colonne nipponiche, cosicché la caduta di Moulmein diventa soltanto questione di ore. Contro un'accanita difesa Le truppe britanniche si difendono accanitamente, aiutate dal l'aviazione.-Quattro aeroplani ama. ricani hanno attaccato le colonne avanzanti, ma sono stati abbatta^ H dalla caccia nipponica. Due colonne avanzano dunque verso Moulmein, ed una di èsse è motorizzata. La prima proviene da meridione, cioè da Tavoy — città conquistata da vari giorni; la seconda da oriente, dal confine siamese, ed è mista di giapponesi e siamesi. Anche la provincia, di Tenasserim, dove si trovano queste località, è una forte produttrice di stagno e di rame. Una volta che i giapponesi saranno giunti a Moulmein, i Iorio aeroplani potranno portarsi su Rangun in trenta minuti di volp. Una notizia, finora non confermata, informa che le autorità britanniche hanno costretto il Governo birmano ad abbandonare Rangun ed a trasferirsi a Mandalay, più all'ovest. Altre notizie, pur esse non ancora confermate, annunciano che a Rangun sarebbe scoppiata'una rivolta, capeggiata da birmani i quali auspicano ringresso dei giapponesi nella capitale. Conflitti armati sarebbero av venuti fra questi insorti e la forza pubblica. L'aviazione giapponese non ha lasciato requie a Moulmein. Oggi mesta località ha subito vari atacchi aerei: alcuni capannoni che ospitavano aeroplani britannici sono stati distrutti. Incendiati sono pure rimasti vari serbatoi di petrolio, e due treni merci. Nessun aeroplano nemico si è alzato in volo per contrastare Vaviazione nipponica, che non avrebbe avuto alcuna perdita. La battaglia In Malesia La battaglia nell'estremo lembo della penisola malese continua accanita. Le colonne nipponiche proseguono l'avanzata, spingendo innanzi a sè le truppe britanniche in ritirata. Nella zona centrale della penisola, le forze giapponesi hanno oltrepassato Labis, tagliando la via d\ ritirata degli australiani. A sud del fiume Muar i giapponesi sono arrivati a SO km. da Yongpeng, dopo aver sgominato il nemico. In questo settore britannici hanno fatto uso di mortai da 100 e ISO mm. Accaniti combattimenti si svolgono nella zona di Bakri e nelle vicinanze di Tpayong, situati a circa SO km. a nord-est di Batu Pahat, nella zona occidentale dello Stato di Johore. La violenza della battaglia si sposta continuamente da un punto all'altro, dalie pendici delle montagne alla jungla e lungo i corsi dei fiumi, senza che la situazione venga cambiata. Dopo che la sua intimazione di resa è stata respinta, il Comando nipponico ha provveduto a~ saldare vieppiù la morsa che stringe le truppe britanniche. Il Comando di Singapore tiene sempre la testa di ponte in terraferma, ma non osa impegnare forze sufficienti in un tentativo di liberare i reggimenti accerchiati nella tema di aumentare la catastrofe e di sacrificare truppe indispensabili alla difesa dell'isola. Un dispaccio da Singapore dice che in quei circoli militari si dichiara che in seguito all'arrivo ininterrotto di nuovi rinforzi nipponici che entrano immediatamente in azione, la prima linea britannica ha dovuto essere arretrata di una trentina di chilometri. Nella regione di Batu Pahat si svolgono in questo momento ulteriori combattimenti. La ragione di questo arretramento è dovuta ai rinforzi ricevuti, « via mare », dai giapponesi. Infatti? numerosi reparti nipponici, provenienti dal nord, sono sbarcati un po' dovunque sulla costa occi- dentale malese, spesso alle spalle delle linee britanniche. Il generale Bennet, comandante delle truppe australiane che si ritengono accerchiate, secondo un' informazione da Singapore, considera la situazione come assai grave per la sorte della piaz zaforte. Egli — secondo le informazioni — è molto preoccupato pel fianco delle sue truppe, duramente impegnate a sud del fiume Muar. Stasera si è appreso che l'ala occidentale dello schieramento nipponico ha superato Ayeritam \ è giunta nei pressi di Klung A Singapore si fanno febbrili preparativi nelle caserme *per alloggiarvi le truppe in ritirata.

Persone citate: Bakri, Batu, Bennet, Iorio

Luoghi citati: Birmania, Labis, Malesia, Sciangai, Singapore