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La discussione su Singapore strozzata alla Camera dei Comuni La discussione su Singapore strozzata alla Camera dei Comuni Una trovata di Churchill bocciata Roma, 21 gennaio Alla Camera dei Comuni, il Nazione! liberale Granville, rilevato che il Primo ministro non aveva fatto dichiarazioni particolareggiate circa la situazione in Asia Orientale, ha proposto una mozione per una discussione immediata delle questioni di importanza pubblica e cioè: invio di adeguati rinforzi aerei per la difesa di Singapore e assicurazione, da parte del governo britannico, che ciò sarà fatto. Avendo il presidente della Camera dichiarato che non si poteva accettare la proposta mozione, Granville ha insistito rilevando che, data la situazione estremamente seria di Singapore, il Parlamento doveva scegliere l'occasione della sua prima riunione dopo il ritorno del Primo Ministro, per chiedere al governo l'assicurazione che gli apparecchi saranno inviati immediatamente. Il Presidente ha affermato che i regolamenti si oppongono alla proposta ed alla discussione della mozione e non ostante un'altra replica di Granville, ha insistito invocando i regolamenti. La Camera inglese ha respinto la proposta di Churchill che i suoi discorsi parlamentari e le sue dichiarazioni fossero registrati in appositi dischi da conservarsi nella discoteca della Camera dei Comuni ed eventualmente messi a disposizione del pubblico. Con questa bizzarra trovata, suggeritagli forse da Roosevelt, il Primo Ministro avrebbe voluto mettere una specie di bavaglio di garza alle interruzioni, ai commenti e alle critiche dei deputati i quali sapendo di essere automaticamente regi strati sarebbero stati indotti a con trollate le loro espressioni. Era un sotterfugio con il quale il Primo Ministro contava aiutarsi per attraversare le tempeste del malcontento parlamentare per gli avvenimenti del Pacifico. I deputati però hanno mangiato la foglia e hanno rinunciato alla prospettiva che i posteri li sentiranno.