Il Duce stabilisce importanti miglioramenti a favore degli operai infortunati sul lavoro

Il Duce stabilisce importanti miglioramenti a favore degli operai infortunati sul lavoro Il Duce stabilisce importanti miglioramenti a favore degli operai infortunati sul lavoro II limite di età,per gli orfani elevato dai 15 ai 18 anni Aumento della rendita ai colpiti ; daf grande invalidità Un assegno temporaneo. •, proporzionala, ^uraiile la guerra I BENEFICI dal 1° GENNAIO Roma, 17 gennàio. Il Duce ha ricevuto il cons. naz. Biagio Vecchioni, presidente dell'Istituto Nazionale Fascista infortuni sul lavoro. Prendendo atto di quanto" il presidente dell'Istituto ,Gli ha riferito, il Duce ha disposto con effetto immediato e con decorrenza 1° gennaio corrente, i seguenti provvedimenti a. favore degli operai infortunati: Provvedimenti definitivi 1) elevazione del salario minimo-base per la liquidazione delle rendite da lire 2 mila annue a lire 4 mila; 2) elevazione del salarlo minimo-base, agli stessi effetti del punto precedente, da lire 8 mila annue a lire 12 mila; 3) aumento del limite di età da 15 a 18 anni per il diritto della rendita da parte degli orfani dei caduti sul lavoro e per gli aumenti integrativi a carattere demografico a favore dei titolari di rendite per inabilità .permanente con figli a carico; 4) aumento di tutte le quote integrative di famiglia per gli infortunati, titolari di rendite per inabilità permanente, aventi moglie e figli; estensione delle quote integrative agli infortunati che, avendo meno di tre membri a carico, erano finora esclusi' dal beneficio della integrazione. D'aumento è Stabilito in quote fisse proporzionali al carico familiare ed è fissato in misura superiore per coloro che hanno un maggior numero di figli. Le quote integrative potranno cosi raggiungere un massimo di lire 2400 annue; 5) per i famigliari superstiti dei caduti sul lavoro ed in numero maggiore di tre, aventi diritto alla liquidazione di rendita, il totale delle quote proporzionali, anziché essere limitato al due terzi del salario annuo base, potrà raggiungere l'intero salario predetto. 6) Provvedimento speciale a favore dei grandi invalidi del lavoro, titolari di rendite, per consentire a quelli che abbiano effettivo, assoluto bisogno di assistenza personale continuativa, l'ajimento della rendita fino a raggiungere l'intero salario-base, pur mantenendo anche il beneficio delle quote fìsse integrative per carico di famiglia. 7) Tutti i miglioramenti economici fino ad oggi concessi saranno applicati anche agli infortuni avvenuti dal 1° aprile 19S7-XV al SI dicembre 19^1-XX. La decorrenza dei miglioramenti stessi avrà effetto dal 1° gennaio 1942-XX e per le rendite ancora in corso a tale data. PRuldgrptpmdnrp6sms1pnldrprcatrprprddmisqmSpmtpca1cdcnulrdtsn8) Sospensione per tutti 1 tito lari,di rendita della ritenuta ef- afettunta sui pagamenti rateali del- ile rendite stesse, per rimborso igraduale delle quote anticipate al ftiiifiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiNiiiiiiiiiitiiiiiiiniiiiiiiiitiiiiiifi Patronato nazionale, a norma del R. D. 8 luglio 1937-XV n. 1735. Nel perìodo bellico 9) Concessione temporanea sdl un assegno di guerra, proporzionale alle rendite che saranno liquidate nelle nuove misure dal 1.0 gennaio 19US-XX, con particolare riguardo alle inabilità permanenti più, gravi e ai salari meno etevati. Tale assegno sarà rappresentato dalle seguenti maggiorazioni: a) per titolari di rendite del 50 per cento o più, ■ di inabilità permanente, un aumento sulla rendita complessiva: del 25 per cento nel caso di salario-base fino a- lire 4000 annue; del 20 per cento per i salari-base da 4001 a lire 6000 annue; del 15 per cento ner salari-base da lire 6001 a- lire 9 mila annue; del 10 per cento per 1 salari-base da lire 9001 a life 12.000 annue e oltre. Le stesse percentuali di aumento si applicano anche alle rendite liquidate alle vedove e altri superstiti aventi diritto, dei caduti sul lavoro. b) Per i titolari di rendite inferiori al 50 per cento, di inabilità permanente, un aumento sulla rendita complessiva: del 20 per cento nel caso di salari-base fino a lire 4000 annue; del 15 per cento nel caso di salari-base da lire 4001 a lire 6000 annue; del 10 per cento per i salari-base da lire 6001 a lire 9000 annue; del 5 per cento per i salari-base da lire 9001 a lire 12.000 annue e oltre. In tutti i casi di cui alle prece denti lettere A e B, l'aumento individuale corrisposto non potrà mai essere minore dell'aumento individuale massimo che sarebbe spettato per il caso analogo liquidato nella classe di salario immediatamente inferiore. 10) Concessione di aumento del SO per cento sugli assegni speciali per gli infortuni mortali. In conseguenza dei miglioramenti economici, saranno rivalutate e aumentate circa 98 mila pensioni (rendite di infortunio) di competenza degli esercizi dal 1° aprile 1937 al 31 dicembre 1941. Attrezzatura ospedaliera specializzata Il Duce ha inoltre disposto che 1T.N.F.A.I.L. provveda con particolare attività al perfezionamento delle prestazioni sanitarie per la cura degli infortunati ed ha ordinato di procedere -allo studio per una adeguata attrezzatura ospftaliera specializzata che si dovrà realizzare nei maggiori centri industriali. Con questi notevoli adeguamenti delle indennità per infortunio sul lavoro industriale, col riordinato funzionamento della gestione assistenziale a favore dei grandi invalidi del lavoro e con la nuova istituzione dei collegi per gli or fani dei caduti- sul lavoro, l'I.N. fiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiifiitiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiii miiiiiMif iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiimniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiF.A.I.L. raggiùnge una nuovi e importante tappa nel campo della previdenza e dell'assistenza ai lavoratori. Inabilità totale Ecco la esemplificazioni delle renati to «minimo» e «massime.» per i.casj* cH (imbiUtsi «totale» secondo le class! di salario; ' 'r\-'- RENOITE MINIME. 1) Infortunato celibe, rendita cento per cento: anno 1939-40: salario roti nimo lire 2000, rendita, annua lire 1333,35 — Anno 1940-41; salarlo minimo h. 3000, rendita, amnua L. 2000 — Anno 1943: salario "jminimo lire 4000, rendita annua Comprensiva assegno di guerra del 25 per .cento pari a L. 666,35) totale L. 3333. 2) Infortunato con moglie o 7 figli avente diritto alle quote Integrative, rendita cento per cento: Anno 19391940; salarlo minimo li. 2O0O, rendita annua L. 1333,35: quote integrata ve L. 266,65. Totale L. 1600 — Anno 1940-41: salario minimo L. 3000: rendita annua L. 2000: quote integrative L, 400. Totale L. 2240 — Anno 1942: sai. minimo li. 40C0; rend:. an nua 266,65: quote integr. 1600; assegno di guerra pari al 25 % L. 1066,65; totale E. 5333,30. 3) Infortunato con moglie e due figli avente diritto alle quote integr., rendita cento per cento — Anno 193940: sai. min, L. 2000; rend. annua lire 1333,35; quote integr. 133,35; totale L. X466.70. — Anno 1940-41; sai. miri. L. 3000; rend. ann. 2000; quota integr. 200; totale L. 2200 — Anno 1942: sai. min. lire 4000: rend. ann. 2666,65, quota integr. 600; assegno di rruerra pari al 25% L. 816,65; totale lire 4083,30. NB, - L'infortunato beneficia altresì dell'assistenza riservata ai grandi invalidi del lavoro. Le singole quote integrative per i figli dell'infortunato cesseranno al raggiungimento del ìs.o e NON del 15.o anno di ciascun figlio dell'infortunato stesso, RENDITE MASSIME. 1) Infortunato celibe, rendita cento per cento: Anno 1938: «al. massimo L. 6000; rend. annua L. 3000 — Anno 1939-41: Baiarlo massimo L. 8000, rendita annua L. 5333,35 — Anno 1942: Bai. mass. .,12.000; rend. annua comprensiva dell'assegno di guerra del 10% pari a L. 800; totale L. 8800. 2) Infortunato con moglie e sette figli, avente diritto alle quote integrative, rendita ICO per cento: Anno 1938: sai. mass. L. 6000, rend. ann. lire 3000; quote integr. L. 1600; totale L. 4500 — Anno 1939-41: salario massimo L. sono; rend. annua 5333,35;quote integr. 1066,65; totale L. 6400 — Anno 1942: sai. mass. L, 12.000, rend. ann, 8000; quota integr. 2400; assegno guerra pari al 10% L. 1040; totale L. 11.440, 3) Infortunato con moglie e due figli avente diritto alla quota -integrai tiva, rendita cento per cento; Anno 1938: salario massimo L. 6000; rendita ann. 3000; quota integrativa L. 900; totale 3900 — Anno 1939-41: salario massimo L. 8000, rendita ann. 5333,35; quota integrativa L. 633.35; totale 5866,70 — Anno 1942: salario massimo L. 12.000; rendita ann. 8000; quota integrativa L. .900, assegno di guerra pari al -10% L. 890; totale L. 9790. NB. - L'Infortunato beneficia altresì dell'assistenza riservata ai grandi invalidi del lavoro. Le singole quote Integrative per i figli dell'infortuna¬ tfin<pi-I,n4ct'tL3dpA11dtfit1qAqA2 iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii to cesseranno al raggiungimento del 18» e. non del 15° anno di ciascun figlio dell'infortunato stèsso. Questa noto- serve anche rer gli infortunati che beneficiano delle rendite su ealari <H-L. 6000 ; 8000; 10.0C0. RSrlOITE SU SALARI DI L. 6000. -.1) Infortunato celibe; rendita cento per cento, salario annuo L. 6000: 'Anno 1938, rend. ann. L. 3CO0 — Anno iiSggAlji rend. ann. .L. 40ou — Anno -Ì942; renditi annua, comprensiva Va*. Isegno di. guerra del 20 % pari a L. 800, totale L. 4B00i ,_2) Infortunato con moglie e sette figli aventi diritto alle quote integrative, reudita 100 %, salario annuo L. 6000: Anno 1938: rend. annua 3C00; quote Integr. 1500; totale 4500. — Anni,1939-41: rend. annua 4,000; quota integr. 800; tot. 4800. — Anno 1942: rend. annua 4000; quota integr. 2000; assegno di guerra del 20 % pari a lire 1200; tot. 7200. 3) Infortunato con moglie e due fi. gli avente diritto alle quote integrative, rend. cento per cento, sai. ann. lire 6000: Anno 1938; rendita annua 3000; quota integr. 900. totale 3900. — Anni 1939-41. rendita annua 4000; quota integr. 400; tot. 4400. — Anno 1942: rendita annua 4000; quota integr. 750. assegno di guerra del 20 % pari a lire 950: tot 5700. RENDITA SU SALARIO DI L. 8000. 1) Infortunato celibe: rendita 100 %, «ala-rio annuo v£». 8000: Anno 1938: rendita annua L. 3000. — Anno 195941: rend. annua 5333,35 — Anno '42: comprensivo anche l'assegno di guerra del 15 % pari a L. 8001 tot. 6133,35. 2) Infortunato con moglie e sette figli avente diritto alle quote integrative, 'rendita 100 %, salario annuo lire 8000: Anno 1938: rend. annua 3000; quota integr. 1500; tot 45C0; Anni '35'41': rend. annua 5333,35; quota integrativa 1066,65; tot. 6400. — Anno 1942: rend. annua L. 5333,35; quota integr. 2400; assegno di guerra del 15 % pari a L. 1160; totale 8893,35 3) Infortunato con moglie e due figli avente diritto allo quote integrative, rend. cento per cento, sai. annuo L. 8000; Anno 1938, rend. annua lire 3000, quota integrativa L. 900; totale L. 3900 — Anno 1939-41: rendita ann. L. 5333,35, quota integrativa li re 533,35, totale L. 5866,70 — Anno 1942, rendita ann. L. 6333, quota integrativa TJ. 900, assegno di guerra del 15 % pari a L. 93S, tot. L. 7168,35. RENDITA SU SALARIO 01 L. 10.000 1) Infortunato celibe, rendita cento per cento, salario annuo L. 10.0CO: Anno 1938, rend. ann. L. 3000 — Anno 1939, rend. ann. L. 5333,35 — Anno 1942, rend. ann. comprensiva assegno di guerra del 10 % pani a lire 666,65; tot. L. 7333,30. 2) Infortunato con moglie e sette figli avente diritto alla quota integrativa, rendita 100%, salario annuo lire 10.000 : Anno 1938 : rend. 'ann. 3000; quota integr. 1500; tot. L. 4500 — Anno 1939-41: rend. ann 5333,35; quota integr. 1066,65; tot. L. 6400 — Anno 1942: rend. ann. 6666,65; quota assegno di guerra del 10 % pari a lire 2400; to. L. 9973,30. 3) Infortunato con moglie e due figli, avente diritto alle quote integr., rend. cento per cento, salario annuo 10.000: Anno 1938: rend. ann. li. 3000; qraota integr. 900; tot. 3900 — Anno 1939-41 : rendita ann. .5333,35; quota integr. 533,35; tot. 5866,70 — Anno 1942; rend. ann. 6666,65; quota integrativa 900; assegno guerra 10% pari a L. 756,60; totale L. 8323,25.

Persone citate: Biagio Vecchioni, Duce

Luoghi citati: Roma