Un orecchino di 20 mila lire acquistato per 60 lire

Un orecchino di 20 mila lire acquistato per 60 lire Un orecchino di 20 mila lire acquistato per 60 lire Due orefici arrestati Parma, 19 gennaio. Uno sconosciuto giorni or sono si presentava nel laboratorio di oreficeria Alfonsi ed esibiva in vendita, asserendo di averlo rinvenuto, un orecchino con brillante per. l'esigua somma di 60 lire. L'orefice Oreste Alfonsi ed il suo operaio Guido Metalli concordemente stimavano l'oggetto del valore di 20 mila lire e quindi si affrettavano a sborsare le 60 lire richieste. Senonchè la Questura, venuta a conoscenza del fatto, ha ora arrestato l'Alfonsi ed il Metalli per avere violato le recenti disposizioni che vietano la compra-vendita di oggetti preziosi. L'orecchino, sequestrato, è 3tato riconsegnato alla proprietaria, la signora Benvenuta Belloni, che, a quanto pare, lo avrebbe realmente smarrito. Proseguono le indagini per giungere all'arresto anche dello sconosciuto venditore.

Persone citate: Alfonsi, Benvenuta Belloni, Oreste Alfonsi

Luoghi citati: Parma