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L'ECONOMIA dell' America del Sud L'ECONOMIA dell' America del Sud America del Sud: 18 milioni di, kmq. (il 13,5% delle terre che emergono dal pianeta) e 90 milioni di abitanti divisi in dieci repubbliche indipendenti. Geograficamente queste repubbliche fanno parte dell'immenso continente americano ma la tradizione è latina e le correnti del traffici le uniscono strettamente all'Europa. Alla conferenza di Rio de Janeiro gli S. U. mirano a mobilitare tutte le possibilità economiche dell'America. del Sud In favore del loro programma bellico ed imperialista. Quali sono queste forze? Teoricamente immense, praticamente limitate. Una trasformazione, soprattutto nel settore delle materie prime, non può essere che 11 risultato di un lungo ed ostinato lavoro. Il continente sud-americano non ha nè ferro nè carbone (le quantità estratte sono minime) e noni dispone, come logica conseguenza, d'una forte organizzazione industriale. L'America del Sud ha il monopolio dei nitrati ed una posizione importante nella produzione dello stagno (Bolivia), del rame (Cile e Perù) e del petrolio (Venezuela e Columbia), n Brasile è la patria del caucciù, ma gli in¬ glesi hanno monopolizzato la produzione in Malesia e nell'Insulindia. La potenza economica dell'America del Sud è soprattutto agricola: si basa sul caffè ed il cacao, 11 grano ed il mais, lo zucchero e le carni, la lana ed il cotone. Questi prodotti costituiscono 11 grosso delle sue esportazioni dirette soprattutto, in tempi normali, verso l'Europa. Eccettuato il caffè ed il cacao gli S. U. non hanno bisogno di questi prodotti di cui dispongono In misura eccedente al loro fabbisogno. Come organizzare, in queste condizioni, correnti di tràffico tra il nord ed fl sud? Gli S. TJ. reclameranno a Rio una trasformazione delle basi dell'economia sud - americana. Hanno bisogno di metalli, di caucciù e di seta. Non possono comprare nè il grano nè il mais, nè le carni nè il cotone ma offrono in compenso del prestiti, tecnici e capitali per trasformare sotto il loro controllo la struttura economica delle dieci repubbliche. La guerra, lunga o breve, rappresenta un periodo transitorio, un attimo nella storia dei popoli. Scambi totalitari con gli S. U. sono una necessità nel momento attuale per l'America del Sud; ma quale sarà la situazione politica ed economica delle dieci repubbliche dopo la conclusione del conflitto se non pongono sin d'ora un argine all'Invadenza yankee?