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LA SITUAZIONE LA SITUAZIONE I sforzi i II viaggio del Conte Ciano Budapest, le calorose accoglienze del popolo e delle autorità magiare rivestono un significato che va inquadrato nella drammaticità del momento storico attuale. La nuova Europa, l'Europa delle Rivoluzioni di Italia e di Germania, è impe guata nella lotta gigantesca contro il bolscevismo e contro suoi Complici: è l'ora in cui essa 1 deve dare e dà la prova più lu [minosa, nella grandiosità degli ' « dei sacrifici, delle sue energie di combattimento, delle sue capacità di ricostruzione, L'Ungheria è in linea nello spirito e nelle armi; per le sue tradizioni secolari di baluardo della civiltà europea, per le umiliazioni subite dal mondo demoplutocratico di Versaglia, per le aberrazioni crudeli dell'esperimento giudeo-bolscevico di Bela Kun, l'Ungheria è fiera di trovarsi al suo posto a fianco delle Potenze dell'Asse. La propaganda nemica non ha risparmiato nemmeno la nazione ungherese inventando tendenze le contrasti in una politica coerente e rettilinea; gli incontri del nostro Ministro degli Esteri coi dirigenti del governo magiaro sono la più chiara documentazione di una solidarietà che manifestatasi attraverso tante prove sul terreno politico, ha avuto modo nella campagna di Russia di cementarsi col cameratismo d'armi in un comune sacrificio di sangue. ■ - • i . • La presunta ritirata strategica inglese in Malesia è in verità una rotta; i giapponesi avanzano con tappe quotidiane di 40-50 chilometri; i sultanati vengono inghiottiti l'uno dopo l'altro; Seremban, Tampin, Ge mas, Malacca, tutti centri di grande importanza per questo o quel motivo, sono stati occupati in un sol giorno. E' una valanga che non crediamo pos sa trovare ostacoli seri fino al mare, dinanzi all'isola su cui è la piazzaforte di Singapore. Qualsiasi previsione ottimista è superata dalla realtà. Oggi nipponici sono separati dall'iso la di Sumatra da un braccio di mare di poche decine di miglia! L'ipotesi più probabile è che Eresto molte forze rimaste liere dalle operazioni in Malacca si rovesceranno a Sumatra, il cui possesso avrà due grandi movimenti di irradiazione, l'uno per far crollare la linea delle Indie Olandesi, nella sua giuntura a Giava, l'altro per porte' re in grande stile la guerra nel l'Oceano Indiano. Questa seconda prospettiva avrà ripercussióni immense nella fisionomia generale del conflitto che fli anglosassoni vorrebbero grattare con un semplicismo che ebbe già il suo fiasco nell'intervento di Tokio ma che sembra inguaribile per una mentalità come quella di Roosevelt. • Prima battere l'Asse in Europa e nell'Atlantico, poi oc cuparsi dell' Asia Orientale ! Questo sarebbe stato il prò gramma dei colloqui di Washington. Ma oltre la sua errate impostazione basilare data la incapacità di sconfiggere le forze itelo-tedesche, il piano è chimerico per le tremende reazioni che sta suscitando; tutti protestano e invocano aiuti, Australia, Insulindia, Ciang Kai Scek; c'è un'aria di confusione e di ribellione che i continui successi giapponesi aumenteranno. E il fermento si aggrava nelle stesse metropoli dove i plutocrati dello stagno, della gomma, dello zucchero vedono le loro azioni mutarsi in carte straccia, Churchill e Roosevelt non potranno resistere a tante pressioni e finiranno coll'invia gpgAptpdqcc ve rinforzi. Ma dove li prenderanno? • Malta è in istato continuo di allarme aereo; i convogli verso la Libia passano. I due fatti sono in stretta relazione. 1 giornali stranieri da parecchi giorni discutono sull'eventualità di un attacco all'isola mediterranea; ma basta l'opera di neutralizzazione delle basi aeronavali in rapporto alle linee di comunicazione fra l'Italia e la Quarta Sponda per dimostrare l'immensa importanza dei bombardamenti di Malta nell'economia della battaglia mediterranea. a. s.