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Ankara chiama a rapporto gli ambasciatori di Berlino e di Mosca Ankara chiama a rapporto gli ambasciatori di Berlino e di Mosca Bucarest, 12 gennaio. (L. A.). Ha prodotto vivo interesse in questi circoli politici e diplomatici la notizia mandata da Ankara al giornali locali che il governo turco ha chiamato d'urgenza a rapporto gli ambasciatori di Berlino e di Mosca. Questo fatto è messo in relazione con le recenti conversazioni anglo-sovietiche ad opera di Eden e di Stalin. Le indiscrezioni trapelate sui colloqui tra 11 messo londinese e l'onnipossente Capo sovietico sembra abbiano creato un vivo malumore nelle sfere governative e nella opinione pubblica turca, le quali sono ormai convinte di quanto siano infide per la Turchia l'amicizia e le promesse del russi e degli inglesi. La spartizione un po' prematura certo dei continenti europeo e asiatico in zone di influenza russa e anglo-sassone con la relativa discesa, passando sul corpo della Romania e della Bulgaria, della Russia al Bosforo, hanno posto definitivamente per gli uomini di stato turchi il problema della chiarificazione dell'atteggiamento da assumere nel riguardi della minaccia anglo-bolscevica che si è apertamente delineata anche nel confronti della Turchia. Questi circoli politici e diplomatici ne traggono la conclusione che anche in questo angolo dell'Europa non potrà tardare a prodursi un chiarimento.