Riunione a Buenos Airesldi Ministri sudamericani

Riunione a Buenos Airesldi Ministri sudamericani Riunione a Buenos Airesldi Ministri sudamericani Guinazu esclude che la solidarietà panamericana implichi una alleanza militare Buenos Aires, 8 gennaio. Diretti a Rio de Janeiro per partecipare alla conferenza pan-americana che si inaugurerà il 15 corrente, sono ospiti di Buenos Aires i Ministri degli esteri del Perù, del Cile e del Paraguay. I tre ministri si sono riuniti alla sede del Ministero argentino degli esteri dove sotto la presidenza del ministro Ruiz Guinazu, sono stati scambiati pareri sui problemi che saranno discussi alla conferenza, primo fra tutti quello riguardante il coordinamento della difesa comune del continente e la collabora zione economica fra tutto il continente. I giornali argentini informano che risultato della riunione a quattro è stata la formazione del bloc co sud-continentale del quale faranno parte l'Argentina, il Cile, il Perù e il Paraguay. II Ministro degli esteri argentino, intervistato sull'atteggiamento dell'Argentina, ha tra l'altro di chiarato che la solidarietà pan americana non implica « automa tismi » e meno ancora si confonde con alleanze militari che non sussistono con nessun governo americano. E' da notare che la riunione è avvenuta dopo che si era sparsa la voce che il governo della repubblica domenicana si preparerebbe a proporre alla conferenza una dichiarazione comune di guerra contro le nazioni dell'Asse. Tutti e quattro i ministri riuniti a Buenos Aires hanno espresso la loro disapprovazione nei confronti di questa proposta di dichiarazione comune. Due tendenze si profilano negli ambienti della conferenza di Rio de Janeiro : una rappresentata dal gruppo delle piccole repubbliche centro americane già in guerra con l'Asse, che vorrebbe 1 estensione della guerra a tutto il continente americano, l'altra rappresentata dai grandi paesi dell'America del sud, che pur mantenendosi fedeli alla solidarietà continentale si riservano il diritto di decidere liberamente circa la natura degli appoggi che essi presteranno agli Stati Uniti e circa l'ulteriore corso delle proprie relazioni con altri paesi non americani coinvolti nella guerra. In quanto al patto di Washington, essendo stato esso sottoscritto anche da nazioni non americane, l'Argentina lo contidera extracontinentalo e al di fuori quindi dell'articolo 15 della risoluzione dell'Avana, secondo la quale qualsiasi attacco di nazioni non americane ad una nazione americana si deve considerare come atto di guerra aggressiva contro tutu i firmatari della suddetta dichiarazione.

Persone citate: Guinazu, Ruiz Guinazu