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La puntata giapponese su Bodoyin a nord di Victoria Point La puntata giapponese su Bodoyin a nord di Victoria Point Sciangal, 5 gennaio. Sulle azioni in corso nella peni sola malacca, l'agenzia Domei informa che la colonna centrale britannica che si era sganciata dui giapponesi a sud di Ipoh dopo essere stata decimata in una furiosa battaglia, corre il rischio di essere accerchiata in seguito all'avanzata dei nipponici lungo le coste orientale e occidentale. Essa ha tentato di trattenere gli inseguitori a Kuala Lipis, ma è stata un'altra volta battuta. Il suo ripiegamento è stato ora ancora più affrettato non sólo per la pressione frontale, ma per la tema di vedersi sbarrata la via da reparti nipponici che risalgono il Pahang. Èssa sta compiendo perciò una conversione a destra verso il settore di Kuala Lumpur, dove le forze britanniche tengono ancora una linea fino al porto di Svoettenham, oh' è stato nuovamente bombardato da numerose squadrìglie aeree giapponesi. ■ Sulla costa orientale aspri com battimenti sono impegnati sulla strada di Rompili. Da ultime notizie qui giunte si apprende che nonostante le difficoltà del terreno, che in alcuni punti erano dagli inglesi giudicate insormontabili, l'avanzata delle truppe nipponiche verso Singapore prosegue rapidamente. L'aviazione nipponica martella con continui bombardamenti la piazzaforte. Più tardi si è appreso che il comando giapponese ha sferrato una nuova offensiva verso occidente, partendo dal territorio malese e sorpassando i confini della Birmania. Le truppe nipponiche hanno occupato diverse località situate in una fascia di oltre 800 chilometri fra Victoria Point, l'importante località sulla costa occidentale conquistata una decina di giorni fa, e Bodoyin, il cui aeroporto è stato conquistato. In tal modo i giapponesi hanno reso definitiva la separazione tra la Malesia e la Birmania. Il comunicato di Singapore dichiara: «Sul fronte settentrionale la pressione nemica continua. Wel corso della notte le nostre truppe sono state ritirate su posizioni più a sud. Esse sono state inseguite da presso da veicoli blindati nemici. Rapporti ricevuti dal Borneo settentrionale britannico annunziano che il nemico è sbarcato ieri a Weston, circa 160 chilometri a nord di Brunei ». L'agenzia Exchange informa da Singapore che sul fronte malese la pressione giapponese è fortemente aumentata. Nei circoli militari britannici si ha l'impressione che la sorte della guerra in questa regione debba essere ben a e ve posizioni si trovano, a quanto si crede, al sud di Ufidor ove lastrada proveniente dal luogo di presto decisa. Attualmente le truppe britanniche, secondo l'agenzia, difendono una linea che si trova 50 chilometri al nord della frontiera detta provincia di Selangor e 250 chilometri al nord di Singapore. Sulla costa occidentale della penisola la pressione nipponica è particolarmente forte perchè iZ terreno permette un'avanzata più rapida che altrove. A sua volta l'agenzia Reuter dirama da Singapore che, come si prevedeva, le truppe britanniche che si trovavano al sud di Ipoh-si sono ritirate. Le loro nuo- sbarco dei giapponesi nel Perah inferiore si ricongiunge con la grande strada nord-sud. Mìdor è a circa 110 chilometri al nord di Kuala Lumpur. I giapponesi inseguono alle calcagna % britannici nel loro movimentò di ìitirata e le truppe terrestri appoggiate dall'aeronojUtica cercano risolutamente di accelerare il ritmo del ripiegamento nemico. Le truppe britanniche sostengono i combattimenti di retroguardia. Esse non possono contare che su se stesse per disimpegnarsi. La città di Rangoon, in Birmania, è stata bombardata, durante il ponieriggio di ieri, quattro volte, nello spazio di tre ore. I giornali di Tokio pubblicano un ampio notiziario da Scilingui e da Saigon, nel quale sono descritte con particolari le operazioni che hanno portato le forze nipponiche all'occupazione del Selangor. La preparazione e l'impeto delle truppe giapponesi hanno travolto ogni resistenza. - Altre notizie recano che le forze aeree giapponesi hanno attaccato con successo navi da guerra americane lungo la costa settentrionale dell'isola di Giava e che Boldowan e Dimilon, sulla costa orientale di Sumatra, sono state efficacemente bombardate. à a l