Quattro caccia e sette sommergibili colati a picco con altri cinque piroscafi

Quattro caccia e sette sommergibili colati a picco con altri cinque piroscafi Le perdite americane alle Filippine si aggravano Quattro caccia e sette sommergibili colati a picco con altri cinque piroscafi Un centinaio di aeroplani abbattuti - I resti delle forze terrestri combattono nella penisola di Batangas tetitando di raggiungere l'isolotto fortificato di Corregidor o n l Tokio, 5 gepnaio. Il Quartiere Generale Imperiale .comunica: La Marina e l'aviazione giapponese hanno infitto, fino ad ora, le seguenti perdite allo forze aero-navali nemiche delle Filippine: Aerei ai-battuti 103, danneggiati 267. Navi affondate: quattro cacciatorpediniere, sette sommergibili e cinque vapori. Danneggiati gravemente: una nave ausiliaria e trenta vapori. Danneggiati in modo meno grave: un cacciatorpediniere, due battelli guardacoste-e quattro vapori. Una nave da carico è stata catturata. Mentre l'ala giapponese, ormai indisturbata, bombarda incessantemente le penisole di Batangas e di Subiku ed<U forte di Corregidor, le notizie provenienti da punti indeterminati della Malesia segnalano la celerità, dell'avanzata giapponese lungo la costa ove la giungla, che ad oriente offre un baluardo, è stata arretrata dalle piantagioni, dal villaggi, dai centri minerari, dalle ferrovie e dalle strade. Per quanto le fonti ufficiali tacciano, la distruzione delle divisioni australiane e la diserzione degli indiani dimostrano che la resistenza nemica tra Kuala Krai e Kala Lipid è crollata. I giapponesi che avanzano percorrendo anche 26 chilometri quotidiani, hanno già .raggiunto lo Stato di Salangor e si avvicinano a Negri Sembilan che rappresenta 11- -vero crocevia «Ielle eomunicazicmi ferroviarie e stradali della Malesia. Negri Sembilan è attraversata parallelamente dalle ferrovie occidentali e orientali che-agli estremi limiti settentrionali di Johore si riuniscono per raggiungere Singapore. Dal canto suo, l'agenzia Domei apprende da una base delia Malesia del sud che le forze nipponiche che all'alba del l.o gennaio avevano aferrato un'offensiva nella zona centrale del Perak, hanno occupato importanti posizioni nella Malesia centrale, infliggendo all'8.a divisione australiana ingentissime perdite. Nonostante il violentissimo fuoco d'interdizione delle artiglierie avversarie provenienti dall'opposta sponda del fiume Perak, le truppe giapponesi sono riuscite a travolgere le difese avversarie e ad attraversare il fiume. L'8.a divisione australiana disfatta ed inseguita dai nipponici, è stata distrutta. Nella sua ritirata il nemico ha fatto saltare una dozzina di ponti, ma ciò non ha impedito ai giapponesi di superare il fiume con grande impeto. Le forze nipponiche stanno ora marciando verso un'altra' importante posizione della difesa britannica lungo la costa occidentale. Con la perdita dell'8.a divisione australiana le forze britanniche nella penisola di Malacca restano sensibilmente menomate, specie dopo la distruzione parziale subita dalla 8.a e dall'll.a divisione indiana.

Persone citate: Imperiale, Negri Sembilan, Tokio

Luoghi citati: Filippine, Malesia, Singapore