La Stampa - Consultazione Archivio

Milite ucciso e tre feriti da un gruppo di malviventi Milite ucciso e tre feriti da un gruppo di malviventi Aosta, 27 dicembre. Ad Ivrea tre individui che avevano commesso un furto a mano armata in casa di Emilio Tessitore vennero fermati da una pattuglia di militi contro i quali all'Improvviso sparavano numerosi colpi di rivoltella, riuscendo poi a dileguarsi col favore dell'- tenebre. Il milite Motta Bos Pietro rimaneva ucciso, mentre ferite fortunatamente lievi venivano riportate dal capomanipolo Malerotti, dal caporale Domenico Lotito e dal milite Stefano Pessendo. Un pronto e minuzioso rastrellamento portava alla scoperta di uno dei tre malviventi, certo Salvatore Sciortino di Pietro, della classe 1925, che confessava di essere l'autore dell'omicidio e della precedente rapina, compiuta unitamente ai pregiudicati Gino Raineri e Sergio Capriolo, ambedue da Torino, che sono attivamente ricercati.