Severissime disposizioni a Biella per frenare gli atti di terrorismo

Severissime disposizioni a Biella per frenare gli atti di terrorismo Severissime disposizioni a Biella per frenare gli atti di terrorismo l l è Biella, 24 dicembre. In considerazione dei gravi fatti di terrorismo compiuti da bande, che al son macchiate fra l'altro di delitti di rapina, di sequestro di persone, di uccisione di fascisti o di cittadini creduti tali e di tedeschi, di Istigazione allo sciopero, di incendi o danneggiamenti di opifici e di gravissimi furti, il Comandante germanico della Piazza — dopo aver adottato draconiane miisure di rappresaglia e di prevenzione perchè tali atti di banditismo non abbiano ulteriormente a ripetersi — ha diramato la seguente ordinanza: < 1) Vengono adottate, con effetto immediato, misure di rigore per Biella) e tutto il Biellese; 2) Chiunque sia trovato in possesso di armi senza autorizzazione sarà fucilato; 3) Chiunque dia alloggio ai banditi e comunque li protegga sarà fucilato; 4) L'Ingresso in città è permesso soltanto ad una persona per volta. I gruppi di più di due persone saranno dispersi con il fuoco; 5) Saranno presi ostaggl. Nel caso che U disordine continuasse, gli ostaggi saranno subito fucilati; 6) I paesi i cui abitanti sparassero contro i tedeschi saranno subito incendiati; 7) H coprifuoco viene anticipato alle ore 17. Tutti gli esercizi pubblici devono restsire chiusi ad eccezione dei negozi di generi alimentari; 8) Il transito delle persone per le strade, fra le 17 di sera e le 6 del mattino, è permesso soltanto a coloro che saranno muniti di speciale autorizzazione del Comando germanico; 9) Fino a nuovo ordine è sospesa ila oircolazio-ne delle tramvie, delle Ferrovie Elettriche Biellesl, di qualisiasi veicolo, biciclette comprese; 10) La vendita di bevande alcooliche è vietata. Due ribelli armati, che avevano fatto fuoco contro militi e soldati tedeschi, e oinque individui sorpresi a complottare In una locanda prospiciente la Casa del Faracio, tutti sprovvisti di documenti, sono stati fucilati in una piazza della città. g

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