Erbe medicinali :: di famiglia ::

Erbe medicinali :: di famiglia :: Erbe medicinali :: di famiglia :: Camomilla, melissa, menta, rosmarino e ruta Chi,non sa In quanto onore vengano tenute nella campaci le piante aromatiche medicinali? I nottri vecchi ne facevano gran conto e non a torto, poiché alla natura si possono chiedere anche lenimenti o-Ue nort'-re sofferenze. E del resto, forse alle qr-be non attinge anche e largamente la scien. za che compone i madlclnalif Occupa un posto di preminenza nella stima pop-.'lare la camomilla che fu consigliala per la prima volta sull'inizio dell'era volgare dal medico Asclepiade. Tutta la pianticella è odorosa, ma le virtù della camomilla sono concentrate nei fiori che debbono essere colti appena' spuntano e seccati. Nel mal di capo, nelle flatulenze, nelle indigestioni, il decotto di camomilla è un tonico di prim'ordine; e vale anche contro gli accessi spasmodici, le coliche e l'abuso di tabacco, UH impacchi caldi di camomilla levano i dolori prodotti da nevralcie, infiammazioni intestinali, bruciature, slogamen*!. La melissa un tempo molto apprezzata, ora è caduta a torto in disuso. Cresce vigorosaraènto^ nei terreni poveri ed anche tra de pietre. Le sue foglie contengono una essenza o'eosa che emana* una grata fragranza. Esse si staccano patvcutvmceptrmspcilcpdalla piauta, per rugo, al princi-ji pio dell'autunno e si essiccano sia al sale che all'ombra. Per il decotr to si pongono in infusione le foglie verdi o secche con un poco di zucchero. 11 decotto di melii-fa che ha un odore delicato e piacevole è un tonico ad uno stimolante e pur viene u-ato al pari delta camomilla nelle indigestioni, mali di capo, ven'igini, raffreddori, febbri. Largamente conosciuta, amata ed usata è poi la menta. He ne ap. prezzano varie qualità. La pepcrita cresce spontaneamente nei terreni umidi, ombrosi e sabbiosi; la menta nera che dii un olio fortissimo, teme 11 clima rigido; e il puleggio, una piantice.la^rampicaute da oltre 20O0 anni impiegata in medicava e usata contro le malattie nervose e l'isterismo o perlepurativo del sangue. La menta comune, pai. quella che è alla portata di tutti, e cresce bene sia in terreno che in vaso, viene ut a- i bollite col tè. La ruta oltre a Ta , vorire le secrezioni, eccita la cir j colazione del sangue. E c'è chi la : a^i^ura efficace an- tir nella cura Uiìlt malattie del pollame. ta generalmente come stimolante contro*le coliche e le flatulenze e come bibita assai gradita; Ancnc 11 rosmarino vuol mi suo po;*'o tra le piante aromatiche. Esso virane considerato da taluni qual simbolo dell'amor fedele e come tale si poneva un tempo sulla tomba delle persone care. Versando dell'acqua bollente sulle foglie verdi e sui gambi si ottiene un infuso che, fatto condensare al fuoco, senza che bolla, serve come lozione contro la caduta dei capelli. Col ros-marjno si prepa ra anche un'ottima bevanda stimolante del sistema nervoso, auti spasmodica ed efficace nel regolare la circolazione del mingile. Non dobbiamo dimenticare, in ultimo, la ruta graziosa, dalle foglie verde azzurrognole, odorosissime. Kesìtitentissima a ogni avversità, anche ai rigori dell'inverno,, una leggenda vuole sia considerata come porta fortuna. Le sue foglie ridotte in polvere servono iM'-r inlurfioni amare e piccanti. Si dice che giovino ai reumatici, i quali pare traggan leni mento anche da una o poche foglie

Persone citate: Camomilla