Una portaerei ed un incrociatore affondati al largo delle Marshall

Una portaerei ed un incrociatore affondati al largo delle Marshall Continua l'ecatombe delle navi americane Una portaerei ed un incrociatore affondati al largo delle Marshall Uri' altra portaerei ed un incrociatore probabilmente distrutti • Otto trasporti colpiti nel porto di Calcutta - Decine di migliaia di soldati di Ciung King caduti in Cina Tokio, 6 dicembre. Il Quartier Generale Impe 'riale comunica: « Nella mattinata del S di- lceBlb^ •» centinaio daer° PIani ne,nici hanno tentato di \attaccare le nostre basi nelle ì^ole Marshall. Forze aeree Ideila Marina imperiale, repar ri d'erto guarnigione ed unità di superficie giapponesi hanno 'contrastato con successo l'at \tacco, abbattendo venti fra gh |ae-rei attaccanti. Le nostre at i trezzature terrestri hanno su>0Uo lievi danni. „ „„ • . , , , •„ I « Nella serata di ieri, forze aeree nipponiche hanno attac ! ™to, nette acque a nord-est delle Marshall, una formazione navale nemica, infliggendole un terrìbile colpo. .Risultano affondati immediatamente: una porta-aerei di medio tonnellaggio ed un grosso in\crociatore. Una seconda por:ta,eret * 0ro.ss,° tonnellaggio \e/ un incrociatore sono stati danneggiati gravemente e so » probabilmente affondati. ! « Le nostre perdite sono sta te di 6 aerei che non hanno \ancora fatto ritorno alle loro °«s<- Questa battaglia sarà [chiamata € Battaglia aerea ideile isole Marshall». I «In twa serie di battaglie combattute nella Cina settentrionale dal 15 settembre al SO novembre, le forze armate nipponiche hanno conseguito i seguenti risultati: soldati nemici uccisi 85.895, prigionieri 10.9It6. Sono stati, inoltre, distrutti 2112 capisaldi nemici. Le perdite giapponesi sono state di 738 uomini caduti in combattimento ». <II S dicembre forze aeree della Marina e dell'Esercito hanno bombardato la città di Calcutta e i depositi merci della città, impegnando combattimento con 40 caccia nemici. Tre grosse navi trasporto sono state danneggiate ed incendiale. Le installazioni dei moli sono state fatte saltare ed incendiate. Altri due trasporti sono stati danneggiati. Le forze aeree giapponesi hanno abbattuto nel corso del combattimento 12 caccia nemici. Due aerei giapponesi non hanno fatto ritorno alla base ». Sono inoltre state affondate quattrocento unità da sbarco • danneggiate un numero imprecisato. I giapponesi hanno perduto due cacciatorpediniere; due incrociatori hanno invece riportato leggere avarie. Centoventotto velivoli non hanno fatto ritomo alle basi. Sul ntiouo successo l'Agenzia Domei fornisce i seguenti particolari: « Una pattuglia aerea in perlustrazione nel cielo di Bougainville, avvistò una squadra navale nemica che procedeva in direzione nord, a ovest dell'isola di Mono. La ricognizione venne subito mandata a rilevare la rotta e le caratteristiche delle unità avversarie. Il comando dèlia Marina giappone se faceva quindi immediatamente decollare formazioni di bombardieri assaltatori ed aerosiluranti. Quando i velivoli raggiunsero la zona segnalata, era già calata la notte. Tuttavia, anche con la violenta reazione delle artiglierie avversarie, gli apparecchi si tuffarono per l'attacco. Gli aerosiluranti attaccarono a bassissima quota, mentre ancora i bombardieri martellavano le formazioni nemiche. Due porta-aerei statunitensi furono viste affondare fin dal primo momento. Un'altra porta-aerei, una nai'e da battaglia, o grosso incrociatore, e un incrociatore pesante furono successivamente colati a picco. Una nave da battaglia rimase gravemente danneggiata e ,con un violento incendio a bardo, cercò di staccarsi dalla formazione, mentre un incrociatore pesante e un cticcia — probabilmente affondati in seguito — arrestarono la loro navigazione e vennero visti inclinarsi paurosamente*. L'Agenzia Domei dice inoltre: «Secondo cifre ufficiali rese note dal Quartiere Imperiale, dal 27 ottobre fino al 8 dicembre, àula dello sbarco americano sull'isola di Mono, e nel corso dell'ultima battaglia di Bougainville, le forze della Marina giapponese han- !,i0 complessivamente affonda -11o cinquantacinque unità da a guerra e navi da trasporto ne- nuche, danneggiato trentanove a [navi da guerra e da traspora to, abbattuto cinquecentoset-;tanfasei teitt'olt in combaffi mento, e distrutti sedici al e distrutti ; suolo.

Persone citate: Mono

Luoghi citati: Calcutta, Cina