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I russi duramente provati a Kerc e nella grande ansa del Nipro Due battaglie fra la neve e il maltempo I russi duramente provati a Kerc e nella grande ansa del Nipro 'Oltre cento carri armati nemici distrutti in Crimea e nel settore di Crivoj Rog e di Kremenciug - Reparti sovietici annientati a Cerkassy- Combattimenti locali sul fronte italiano Berlino, 6 dicembre. Dal Quartier Generale del Fuhrer U Comando supremo delle Forze Armate Germaniche comunica: In Crimea I sovietici hanno continuato per tutta la giornata di ieri I loro forti attacchi a nord-est di Kerc. Con l'efficace appoggio dell'artiglieria e del cannoni di assalto, gran parte degli attacchi sono stati Infranti davanti alle posizioni germaniche e 25 carri armati avversari sono stati distrutti o Immobilizzati. A sud di Kerc, l'attacco delle truppe romene ha. fatto altri progressi e la testa di ponte nemica è stata sostanzialmente ridotta. Nella grande ansa del Nlpro, Il nemico ha ripreso con forze preponderanti I suoi attacchi «otto forti nevicate. In violenti combattimenti protrattisi fino al cader delle tenebre, gli assalti nemici so" no stati respinti a nord-est e a nord-ovest di Crivoj Rog, come pure a sud-ovest di Kremenciug. In altri punti si sono accesi violenti combattimenti fra mezzi corazzati, tuttora In corso. Complessivamente sono stati distrutti ieri, ^ in questo settore, ottanta carri armati nemici. Presso Cerkassy, le nostre truppe ban» no respinto ripetuti attacchi ed hanno annientato reparti nemici che erano stati isolati nel combattimenti del giorno precedente. In questo settore del fronte, si sono particolarmente distinti, per II loro esemplare spirito combattivo, in alterni combattimenti durati vari giorni, la 72.a Divisione di fanteria « Mosella » al comando del colonnello Hohn, reparti della Divisione corazzata delle SS « Wiking » e unita della 10.a Divisione, artiglieria contraerei. Dal resto del fronte orientale vengono segnalati vivaci combattimenti locali solamente dai settori a nord-ovest di Gomel e ad ovest di Nevel. Nell'Italia meridionale, persistendo ir maltempo, si sono svolti vivaci combattimenti locali solamente in alcuni settori del fronte. Sei carri armati di un gruppo di forze nemiche che cercava di sta¬ cnimtddasmdcrdKiamazi bilire contatto con le nostre posizioni sulla costa adriatica sono stati distrutti. , In Crimea, i violenti attacchi sferrati per tutta la giornata dai bolscevichi si sono infranti davanti alle linee germaniche, per l'efficace fuoco tìolì'n-riìtiliwin a /lei ^nMwnni dell'artiglieria e dei cannoni d'a3salto. Venticinque carri armati sovietici sono stati distrutti o immobilizzati. Formazioni romene, appoggiate dalle armi pesanti germaniche, hanno, frattanto, potuto ridurre ulteriormente la testa di ponte nemica a sud di Kerc. A sud-ovest di Kremenciug, i sovietici sono passati ieri all'attacco con poderose formazioni di fanteria e di carri armati, riuscendo, in un settore, a penetrare nelle posizioni germaniche. Con una tenace difesa e in contrattacco, il nemico è stato in massima parte respinto. In un altro settore si sono svolti violenti combattimenti fra carri armati. Presso Cerkassy, le truppe tedesche hanno respinto ripetuti attacchi del nemico, annientando un gruppo di forze sovietiche accerchiate. . • Formazioni di bombardieri americani sono penetrate domenica sui territori della Germania settentrionale approfittando d'una densa cappa di nubi. La caccia e le artiglierie controaeree germaniche hanno abbattuto dodici quadrimotori e due caccia nemici. Un gruppo tedesco penetrato* nelle linee di rifornimento sovietico nella Beresina ha catturato lo stato maggiore di una, grande unità. L'aviazione germanica nel corso di duelli aerei sviluppatisi durante gli attacchi della Duftwaffe sui varii teatri di battaglia ha abbattuto 1>2 velivoli sovietici. L'artiglieria contraerea ne ha fatti precipitare altri 16.