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I Fiduciari dei lavoratori agricoli ricevuti dal Capo della Provincia I Fiduciari dei lavoratori agricoli ricevuti dal Capo della Provincia Presso l'Unione dei lavoratori dell'agricoltura si è tenuta ieri mattina, presieduta dal Segretario, una riunione dei fiduciari di tutta la Provincia, per lo studio dei vari problemi che interessano le varie categorie dei lavoratori agricoli; fra l'altro è stata auspicata una rigida disciplina annonaria che assicuri a tutti i lavoratori un più adeguato razionamento. I Fiduciari sono stati successivamente ricevuti dal Capo della Provincia. II Segretario dell'Unione, dopo avere a nome di tutti salutato il Capo della Provincia, ha sinteticamente riassunto, i problemi esaminati e discussi durante la riunione ed ha esposto i desiderata dei lavoratori dell'Agricoltura. L'Ecc. Zerbino, dimostrando profonda conoscenza e competenza in materia, si è vivamente interessato a quanto gli è stato esposto assicurando che non mancherà di apportare il proprio apponi, per una pronta risoluzione dei problemi progettati. Inoltre il Capo della Provincia non ha mancato di ricordare ai Fiduciari di voler svolgere attiva opera di persuasione presso i loro rappresentanti per una assoluta e perfetta disciplina, indispensabile per superare felicemente l'attuale momento; come pure di adoperarsi incessantemente presso i produttori, affinchè tutta la produzione contingentata venga, nell'interesse della collettività, conferita apilj ammassi. L'Ecc. Zerbino ha pure vivamente stigmatizzato ogni e qualsiasi caso di evasione che, particolarmente in questi difficili momenti, rappresenta un vero atto di tradimento contro la famiglia e la Patria; tradimento che a qualunque costo dev'essere represso e severamente punito, se si vuole, e- si deve assolutamente volere, la resurrezione adallo spaventoso baratro nel quale e stata precipitata l'Italia per la nefanda opera di quei traditori vendutisi al capitalismo giudaico-massonlco, acerrimo nemico di ogni ordine sociale e dell'umanità tutta.