Un centurione della Milizia fucilato dagli inglesi

Un centurione della Milizia fucilato dagli inglesi NELLE REGIONI INVASE Un centurione della Milizia fucilato dagli inglesi I sindacati operai aboliti in tutto il territorio controllato dagli angloamericani -1 bambini sarebbero deportati in Russia come avvenne per la Spagna Berna 1 Roma, 16 novembre. Giunge notizia dall'Italia meridionale che è stato fucilato il centurione della Milizia Manlio Osteti, accusato di aver organizzato masse operaie, incitamento allo sciopero, sabotaggio, ecc. Nel mentre salutiamo la nuovd vittima della libertà patria, non possiamo non se\gnalare la contraddizione dei nostri nemici, i quali hanno sempre dipinto i fascisti come sgherri del capitalismo e sentinelle della reazione. Evidentemente, invece, la verità è un'altra. Secondo una notizia da la commissione sovie¬ tica inviata nell'Italia meri dinhale. per controllare il go- ! verno di Badoglio avrebbe tessg mM$a%£ I Sovietica dei bimbi italiani dai quattro ai quindici anni. \m» J&gTgg 1 cuti re i treni che partirono durante la guerra civile dalla Spagna rossa e trasportarono nella" Russia migliaia di'fanciulli destinati ad essere edunelle scuole sovietiche j secondo i sistemi e la dottri ' na bolscevica. ma dichiarazione di deca .„„„ t'tt, , „„_*,„.»; aenza ot tutti » contratti col¬ ; a lettivi da parte dell'autoridi occupazione nell'Italia meridionale, si aggiunge ora la notizia da fonte ufficiale nemica dello scioglimento di tutti i sindacati operai decretato dalla stessa autorità, complice il governo di Badoglio. Per un regime che pretende ispirarsi ai principii democratici e che annovera fra i suoi alleati la- Russia sovietica il gesto prettamente reazionario e di marca conservatrice e capitalistica, è di un'eloquenza veramente edificante. Questo avviene nell'Italia dei Badoglio e dei Savoia, mentre nella vera Italia, quella detta. Re¬ pubblica fascista, ai atanno per promulgare, con la costituzione, le nuove leggi aociali aitile quali si baserà la vita e lo sviluppo del lavoro inteso come elemento di assoluto privilegio sociale e politico.

Persone citate: Badoglio, Savoia

Luoghi citati: Italia, Roma, Russia, Spagna