Le pretese russe sulla Polonia confermate da Umansky

Le pretese russe sulla Polonia confermate da Umansky Le pretese russe sulla Polonia confermate da Umansky Amsterdam, 16 novembre. Il Servizio Britannico Informazioni comunica da Washington che la dichiarazione deil'ambasciatore sovietico al Messico, Umansky, che le armate sovietiche si trovano ancora a quattrocentocinquanta chilometri dalle frontiere polacche, continua ad essere discussa nella capitale nordamericana. Una informazione comparsa nel giornale New York Times proveniente da Città del Messico dice che circoli diplomatici locali hanno creduto di dover dedurre dalla dichiarazione di Umansky che Hull e Eden hanno accettate le pretese sovietiche in merito alle frontiere russe.! Osservatori politici a Washington suppongono ehe questa faccenda verrà discussa nella conferenza che avrà luogo fra Roosevelt, Churchill e Stalin. Il corrispondente del New York Sun a Washington, G-len Ferry, — secondo quanto annuncia il Servizio Britannico Informazioni — scrive in merito alla dichiarazione di. Umansky, che l'ambasciatore sovietico nel Messico ha tolto ai piccoli popoli d'Europa le loro speranze. Essi, in seguito alla aperta dichiarazione di Eden, che alla Conferenza di Mosca si erano verificate delle divergenze d'opinioni, si erano già alquanto allarmati. Umansky ha dichiarato che quando le truppe bolsceviche avranno Invaso l'Europa la Polonia entrerà a far parte integrante dell'Unione Repubbliche Sovietiche.

Persone citate: Churchill, Hull, Roosevelt, Stalin, Umansky, Umansky Amsterdam