Madre e figlia uccise a colpi di pietra

Madre e figlia uccise a colpi di pietra Madre e figlia uccise a colpi di pietra Cuneo, 15 novembre. La casalinga Giuseppina Musso recatasi a Casa Barbero, in regione Torre Bonada, per ritirare del latte dalla contadina Lucia Canale ved. Falco, di 53 anni, non ottenendo risposta alle ripetute chiamate penetrava nell'alloggio con altre due persone del luogo. Un orribile quadro si presentò ai loro occhi inorriditi: un grande disordine regnava nell'alloggio occupato dalla Canale e dalla figlia con lei convivente, la ventenne Margherita e, sotto un cumulo di biancheria insanguinata, giacevano 1 corpi straziati delle due donne. Superato il primo senso di raccapriccio, la Musso si affrettava a denunciare il misfatto ai carabinieri. Fu constatato allora che le povere vittime presentavano il capo orribilmente sfracellato; la madre, inoltre aveva le mani ferite ripetutamente da arma da taglio. Venivano infatti rinvenute una mezzaluna per tritare, spezzata, ed una pirossa pietra lorda di sangue. Le indagini avo! te hanno permesso di appu rare che il delitto era stato consumato, con tutta probabilità, a scopo di furto. Le due donne dovevano in questi giorni traslocare ed appunto in vista di ciò pare avessero realizzato una notev'e somma di danaro, vendi .o del bestiame. Sembra, comunque, che in casa esse avessero 20 mila lire. La somma non è stata ritrovata.

Persone citate: Giuseppina Musso, Lucia Canale, Torre Bonada

Luoghi citati: Casa Barbero