I germanici contengono il nemico nei combattimenti fra l'Azov e il Nipro

I germanici contengono il nemico nei combattimenti fra l'Azov e il Nipro Sui flauti di ffwiex*M*a I germanici contengono il nemico nei combattimenti fra l'Azov e il Nipro Vani tentativi sovietici di sfondamento a Cricev ed a Smolensk. Falliti attacchi anglo-americani nella zona del Volturno Berlino, 28 ottobre. Dal Quartier Generale del Fuhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate comunica: Fra il Mar d'Azov e il Nipro, il centro di gravità degli accaniti combattimenti difensivi si è mantenuto anche ieri nel settore ad occidente di Melitopol. I tentativi del nemico di allargare la sua zona d'infiltrazione sono stati contenuti da riserve mobili in duri combattimenti a corpo a corpo oppure in contrattacchi. I combattimenti continuano con immutata violenza. Nell'ansa del Nipro, presso Saporoje, a nord di Krivoì Rog e a sud-ovest di Dniepropetrovsk, sono falliti nume rosi attacchi di_ fanterie e carri armati nemici. Nel settore centrale del Fronte, i sovietici hanno sferrato nuovi attacchi contro le nostre poMzioni a nord di Go mei ed hanno continuato i lo ro tentativi di sfondamento nella zona ad occidente di Cricev e ad occidente di Smolensk. Gli attacchi sono stati stroncati o sulle stesse posi zioni di apprestamento, col fuoco concentrato dell'artiglieria, oppure sanguinosamente respinti in duri combattimenti. Al successo difensivo conseguito nella zona ad occidente di Cricev ha avuto una parte rilevante l'arma aerea, intervenuta nei com battimenti terrestri con porle rose formazioni d'apparecchi da bombardamento e d'assalto. Dal resto del Fronte orientale, vengono segnalati combattimenti locali presso Kiev e attività d'esplorazione nel settore settentrionale. ■ Nell'Italia meridionale sono in corso violenti combattimenti dalle due parti del Volturno. Ripetuti attacchi anglo-americani sono falliti. Infiltrazioni locali sono state eliminate oppure contenute. Dal resto del fronte, oltre ad alcuni scontri di pattuglie, viene segnalato solamente un vano attacco nemico contro la ferrovia litoranea a nord ovest di Termoli. Nel Mediterraneo orientale aerei da combattimento pesanti germanici hanno attac cato con buon successo obiettivi militari dell'isola di Leros. Un'unica colossale'battaglia è in pieno svolgimento dal fronte di Kiev al Mar d'Azov Il comando bolscevico conti nua a lanciare senza econo mia nell'immane braciere uomini e mezzi, nel disperato tentativo di poter operare lo sfondamento dello schieramento germanico. L'impiego di masse ingentissime di carri armati e di truppe motorizzate rivela il deciso proposito nemico di cercare a qualsiasi costo un punto debole attraverso 11 quale aprire la strada alla valanga assaltatrlcc. L'acca- ntmento delle truppe bolsceviche nella battaglia rivela la speranza del comando soviet! co di poter in caso di successo spezzare in due tutto il fronte germanico ed annientarlo. Nei giorni scorsi a causa della persistente pressione nemica in vari punti si è andata determinando una situazione per cui si è reso necessario procedere all'arretramento della li nea principale presso Melito poi. Il comando tedesco operando con la massima accortezza poteva però sottrarsi alla morsa nemica mediante un abile sganciamento, senza subire gli effetti della pressione nemica. Anche Dniepropetrovsk per le stesse ragioni è stata evacuata senza però che si verificassero combattimenti degni di nota. Nella giornata di ieri i sovietici hanno ripetuto i loro sforzi offensivi contro Krivol Rog e nella zona di Melitopol impiegando enormi contingenti di forze corazzate e di fanteria. Ogni tentativo è stato stroncato in pieno nonostante venissero lanciate nella battaglia grosse formazioni da bombardamento in picchiata. Un assalto condotto con forze preponderanti per prendere di fianco una formazione tedesca, è fallito per il rapido mutamento di fronte operato dal germanici nel corso stesso della battaglia, nella quale venivano distrutti 15 carri armati pesanti russi. Grosse formazioni corazzate nemiche sono state attaccate anche nella zona a nord idi Krivoi Rog. I carri armati'tedeschi sonò penetrati profondamente nello schieramento nemico, il quale è stato costretto a interrom- fere i suol attacchi per troneggiare la grave minaccia. A nord ovest della linea di Cremenciug i tedeschi resistono saldamente e continuano i combattimenti. Anche a'sudovest di Kiev si svolgono con alterna fortuna battaglie violente, ma tutti i tentativi operati da parte sovietica di allargare le teste di ponte sono falliti completamente. Una batteria pesante da costa germanica ha bombardato l'arsenale marittimo di Kronstadt, ottenendo ottimo successo. Altre batterie germaniche hanno preso sotto il loro fuoco obiettivi navali sovietici nella baia di Kronstadt

Persone citate: Melito

Luoghi citati: Berlino, Italia, Kiev, Kronstadt, Leros, Termoli