Quanto bevono i torinesi

Quanto bevono i torinesi Quanto bevono i torinesi L'intera provincia abbisogna di 1.365.642 hi. di vino; ma le importazioni sono diminuite del 45 per cento La situazione vinicola nella provincia di Torino si riassume nelle seguenti cifre. Il fabbisogno per la popolazione ascende a 1.365.642 ettolitri. Abbiamo già rilevato in una precedente nota come la nostra provincia produca ben poco vino. Infatti nel corrente anno essa non ha dato che 350 mila ettolitri; e si tratta di un'annata buona. A questa si possono aggiungere 30 mila ettolitri di rimanenza dalla produzione dello scorso anno; ma dal totale bisogna diffalcare i 240 mila ettolitri rappresentanti Il previsto consumo delle famiglie dei produttori nel periodo che corre dal 1" ottobre di questo al 30 settembre del venturo anno, sicché al commercio non rimarrebbe che una disponibilità di sóli 140 mila ettolitri. Come si potrà raggiungere il quantitativo necessario al consumo di Torino e provincia; e cioè come si potranno metter insieme i 1.365.642 ettolitri occorrenti? Non c'è scampo, come per il passato: con l'importazione. Fortunatamente le terre dell'Astigiano e dell'Alessandrino sono ricche di vino e l'importazione da quelle nella nostra provincia è sempre stata considerevole. Normalmente dalle terre piemontesi abbiamo importato 11 40 per cento del nostro fabbisogno globale. Un altro 10 per cento ce lo offre l'Emilia ed il 5 per cento la Toscana. Ma il rimanente 45 pei- cento ci giungeva da provinole sulle nuali, attualmente, non si può 'are alcun assegnamento: infatti il 15 per cento veniva dalla Sicilia, altrettanto dalle Puglie: 11 10 per cento dalla Calabria e il 5 per cento dalla Campania. In qua! modo si farà fronte alle inevitabili deficienze non è ancor possìbile prevedere. Forse si otterrà dalle Provincie settentrionali, e particolarmente da quelle del Piemonte, l'assegnazione di maggiori quantitativi che permettano avvicinarci, in queste particolari contingenze, al fabbisogno della popolazione della città, e a quello di centri di narticolare importanza della nostra provincia quali Pinero'o e Mo^calieri: il primo conta 24.030 anime, il secondo 22.007; e non va dimenticato "he la popolazione di Torino, dopo gli avvenuti sfollamenti, è valutata (secondo le risultanze annonarie) in 515.864 ibitanti. Anche l'approvvigionamento lei vino rappresenta dunque un problema di non facile soluzione. Le autorità competenti tuttavia troveranno non solamente il modo di provvedere a che il vino, importante complemento dell'alimentazione attuale, sia sul mercato In misura adeguata, ma anche il mezzo di inrpedire che l'attuale scarsità di esso abbia a risolversi in nuovi aumenti dei prezzi già saliti in questo pentodo fuor di misura. 1111IIIM11 Il III>IJI IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Luoghi citati: Calabria, Campania, Emilia, Piemonte, Sicilia, Torino, Toscana