Perchè i "liberatori" combattono in Italia

Perchè i "liberatori" combattono in Italia Radio Londra senza maschera Perchè i "liberatori" combattono in Italia Roma, 11 ottobre. Varrebbe proprio la pena che gli italiani conoscessero il testo di un discorso di Candidus agli abitanti della penisola. La propaganda Inglese si è tolta la maschera; ma a che servirebbe più, dopo il tradimento, ora che la nostra flotta è al sicuro ■ all'ombra dei cannoni di S. M. Britannica? Londra può togliersi il guanto e senza ipocrisie mettere a nudo il pugno di ferro. Candidus ha dunque detto di comprendere l'attuale stato d'animo degli italiani. Avvenuta la capitolazione, essi vorrebbero gettarsi a terra, unettersi con la pancia al sole e grattarsi l'ombelico beatamente; essi credono che ormai per loro tutto sia finito, essi pensano che una volta ricevuti gli inglesi con applausi e fiori si schiuderà loro davanti il regno di bengodl. Nella loro Ingenuità essi si illudono che l'avversario di ieri abbia dimenticato le respon8ablltà del popolo Italiano. Si disilludano gli italiani, i britannici non sono sbarcati nella penisola per amore degli italiani, vi sono sbarcati per necessità strategiche. Gli italiani non possono sperare di vedersi regalare dagli angloamericani libertà e prosperità. Chi sta sulla porta di casa tendendo la mano come un mendicante va trattato come tale e va incontro al suo destino. Queste le scudisciate di Candidus, che non sappiamo chi sia. Bisogna essergli grati per la sua brutale sincerità. Il nostro popolo mediti le sue parole; nel mondo di oggi mentre gli altri versano il loro sangue a nessun altro è concesso di restarsene a guardare e peggio speculare sul rischio degli altri. E' una questione di egoismo e spesso una questione di necessità. Chi aveva ritenuto che l'Italia potesse permettersi 11 lusso di restare fuori del conflitto ha sbagliato il calcolo; chi ha ritenuto che una volta entrata in guerra questa potesse essere una guerra comoda, ha sbagliato il calcolo, chi ha creduto che col 25 luglio la sua guerra potesse finire, ha sbagliato 11 calcolo, finalmente chi oggi crede che dopo la capitolazione il nostro paese possa da protagonista diventare osservatore, sbaglia ancora una volta il calcolo. Gli italiani dovranno rientrare nella mischia e tra le fiamme dell'incendio che rugghia non c'è posto per spettatori. Non vederlo è da stupidi oltre che da ignavi. Chi non vuol combattere perde la guerra e non acquista la pace. Chi invece è virilmente disposto ad affrontare gli Inevitabili pericoli e le asprezze dell'ora ha davanti a sè una possibilità di vita e il rispetto degli uomini e delle nazioni. (Radio Roma).

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