Le operazioni di sganciamento nel settore dell'Adriatico
Le operazioni di sganciamento nel settore dell'Adriatico LA CAMPAGNA D'ITALIA Le operazioni di sganciamento nel settore dell'Adriatico Berlino, 28 settembre. Sul combattimenti che avvengono sul fronte dell'Italia meridionale, l'agenzia Transocean ha ottenuto stanotte, da fonte militare competente, 1 seguenti particolari. Nel settore di Salerno, dove durante la loro attività di ricognizione hanno subito ieri delle perdite considerevoli, gli inglesi appoggiano le loro formazioni di ricognizione con carri armati; ma anche questi gruppi di ricognizione rafforzati non hanno potuto penetrare nella linea di copertura delle avanguardie tedesche che nrotr-erge la zona di difesa. Più ad oriente di questo settore di combattimento, americani, canadesi ed in alcuni punti anche inglesi continuano a mandare avanti con grande cautela i loro esploratori. Formazioni anglo-americane che hanno attaccato in un terreno montagnoso e difficile per raggiungere un-miglior punto di partenza per ulteriori operazioni, sono state bloccate dalle truppe tedesche. Sul fianco sinistro tedesco, l$c truppe germmriche hanno eiluso la crescente pressione dell'8.a Armata britannica, ritirandosi verso il nord. Qualche tempo dopo che le retroguardie tedesche si erano completamente sganciate, le forze nemiche hanno osato occupare le città evacuate di Cerignola, Spinazzola e Muro. Sulle operazioni nell'Italia meridionale, nel pomeriggio di ieri la stessa « Transocean » aveva avuto che nel settore occidentale del fronte, malgrado una più intensa attività della artiglieria avversaria, i combattimenti avevano conservato un carattere locale, sia per quanto riguarda l'estensione del singoli combattimenti come pure per quanto riguarda l'entità degli obiettivi. Nella giornata di Ieri, come pure durante quella di ieri l'altro la V Armata americana aveva tentato alcune operazioni contro le posizioni tenute dalle truppe tedesche, le quali cosi hanno frustrato i tentativi dell'avversario, infliggendogli perdite notevolmente elevate. I combattimenti erano stati specialmente accaniti a nordovest di Salerno, dove il nemico aveva tentato, invano di superare la montagna lungo la costa e raggiungere la pianura a sud del Vesuvio. Più all'interno, gli americani hanno continuato à svolgere azioni locali contro le posizioni tedesche. Durante tali operazioni, un reggimento nemico era annientato dal fuoco concentrato delle armi tedesche sul monti Picentini. Anche nel settore orientale non avevano avuto luogo, finora, combattimenti di grande importanza. Solo qua e là, dei leggeri contatti fra le avanguardie di Montgomery e le retroguardie germaniche che ripiegavano verso nord secondo stabilito. H fatto che il nemico non abbia fatto dei tentativi per ostacolare seriamente questi movimenti di sganciamento delle truppe tedesche, dimostra che la distruzione delle strade, dei ponti e di quanto serve aile comunicazioni, non permette l'impiego di colonne motorizzate celeri. Supporre .altrimenti darebbe la impressione che l'avversario non sia ancora sicuro dove le truppe tedesche intendono affrontarlo, per opporre qui più dura e lunga resistenza. La possibilità di un improvviso contrattacco da parte delle truppe del Maresciallo Kesselring sembra aver influito sulla condotta del generale Montgomery, il quale si sta avvicinando con molta cautela allo storico campo di battaglia di Canne. L'Agenzia internazionale di informazioni comunica dal suo canto che bombardieri pesanti tedeschi hanno attaccato, ad ondate successive, il porto di Portolongo, nell'isola di Lero stroncando ogni tentativo britannico di organizzarvi una base. Un cacciatorpediniere inglese, colpito in pieno da parecchi colpi, è stato immobilizzato; un secondo cacciatorpediniere è stato colpito a mezza nave da una bomba che ha provocato una violenta esplosione. Una nave mercantile, di circa 9000 tonnellate, compie temente carica, centrata in pieno, è bruciata. Apparecchi della seconda ondata hanno notuto osservare questa in procinto di affondare; altre bombe hanno affrettato il rit mo del suo .affondamento. Tre altre piccole navi, dopo essere state colpite da bombe si sono incendiate: la loro perdita sembra certa. I serbatoi di benzina nella regione del porto sono Interamente bruciati Di ritorno dall'azione gli aviatori tedeschi hanno potuto osservare nella vicina zona di mare un trasporto di circa 5000 tonn., carico di truppe e di materiali, cosi gravemen- te colpito da bombe delle due precedenti ondate che si è po-co dopo spezzato inabissando- si. La maggior parte delletruppe che erano a bordo hacondiviso la sua sorte. 10 20 (Sfato tòtójjHj fbdùÙSf-
Persone citate: Kesselring, Muro
Luoghi citati: Berlino, Cerignola, Italia, Salerno, Spinazzola
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