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Tre incrociatori e due caccia affondati dagli aerei nipponici IL COMUNICATO GIAPPONESE Tre incrociatori e due caccia affondati dagli aerei nipponici La battaglia nelle acque della Nuova Guinea - Altri 4 incrociatori incendiati o danneggiati - 22 apparecchi abbattuti - Basi aeree americane in Cina bombardate Tokio, 25 settembre. H Quartier Generale Imperiale comunica: « Il 22 settembre, poderose formazioni di truppe americane sono sbarcate a Finsch afen (Nuova Guinea). La guarnigione nipponica ba subito impegnato combattimento ed un'accanita lotta è attualmente in corso. « Formazioni aeree dell'esercito e della marina giapponese hanno sferrato forti attacchi contro i trasporti e le truppe nemiche sbarcate presso Finschafen. Fra il 21 e il 23 settembre, sono stati conseguiti 1 seguenti risultati: 3 incrociatori, due cacciatorpediniere e un grosso trasporto del nemico affondati; 2 incrociatori e 2 trasporti di medio tonnellaggio incendiati; 2 altri incrociatori centrati da bombe e danneggiati. < In combattimenti aerei sono stati abbattuti 22 apparecchi nemici. Da parte giapponese sono andati perduti 16 apparecchi ». Ieri mattina, formazioni di bombardieri nipponici hanno attaccato la base dell'aviazione americana a Kie Nu, nel Fukien (Cina). Gli americani, lavorando febbrilmente, erano riusciti a riparare circa un chilometro di piste di lancio rimaste gravemente danneggiate negli attacchi dello scorso agosto. Con l'attacco di ieri, ]e piste sono state nuovamente rese inutilizzabili. . Nel pomeriggio, altre formazioni aeree hanno attaccato la città di Ciang-scià, sede del Comando della IX Zona di guerra di Ciung King. L'attacco è stato coronato da successo, come è apparso dal numerosi incendi divampati dopo il bombardamento. Cinque « fortezze volanti » americane, secondo un' informazione del Mainichi dal fronte del Pacifico, sono state abbattute da formazioni giapponesi sull'isola di Kei. Poco dopo mezzogiorno, nove bombardieri americani avevano intrapreso un attacco sulle Isole Kei, situate nella zona nord del Mare di Aratura. Cinque di essi sono stati abbattuti con tutta certezza, mentre la distruzione di due altri non è stata ancora ufB clalmente confermata.