Come sono spanti

Come sono spanti Come sono spanti i rispanni di nn operaio Una strana, stranissima abitudine avevano i coniali De Belila, abitanti In via Orto Botanico. Essi, alla Une di ogni quindicina, quando 11 bilancio si erra chiuso con profitto, prendevano i biglietti di banca da 60 o 100 lire, li piegavano accuratamente In quattro e 11 collocavano in perfetti masti dentro a due idem'Ica pacchi, avvolti con carta*da giornale, che poi nascondevano all'ultimo plano di un armadio a muro. Al 31 agosto di quest'anno essi avevano la bella sommetta di ventimila lire, frutto del risparmi fatti In pochi anni di lavoro dal marito. Ma alcuni /torni fa ecco l'amara sorpresa. La moglie. Maria, aperto l'armadio, constatava la sparizione di entrambi i preziosi pacchi. Tutto appariva In ordine. Nessuna traccia di scasso alla porta di entrata, il ebe ss alcurava .che vi furto era etato commesso da persona pratica dell' abitazione.. La signora Maria si recava dal Oommieearlato di P. 8. di B. Salvarlo, dott. Chiocca a presentare regolare denuncia a le indagini erano affidare al maresciallo Buda. Il /primo interrogatorio della derubata riusciva infruttuoso. Fu soltanto 11 giorno seguente che la «ignora Maria al ricordò di avene prestai* la* chiave di casa alla colnq-uillna Itala Formlgnani di Angelo, di 29 anni. Il maresciallo inquirente non chiedeva di piti e senz'altro «1 recava al domicilio della Formlgnani col proposito di fermarla. Ma la donna, dopo di avere compiuto alcune notevoli attese, era partita per il suo paese natio, Forlì. Due giorni dopo etsaa m'ornava e un agente ohe... l'attendeva, la traduceva al Commissariato. La giovane donna negò ogni addebito. Le somme speBe gliele aveva liste suo cognato, i soldi per ritornare da Forlì li aveva avutl dalla sorella. Ma quando il maresciallo Buda le perquisiva la borsetta, trovava 478 lire, ma, soprattutto, quattro biglirrti da cento lire, meticolosamente piegati in ,< quattro ». Questo scoperta -la decideva a confessare. « Però, io ho soltanto rubato un pacchetto, contenente 10.800 lire. L'altro non l'ho nemmeno visto» dichiarava decisamente. Ad ogni modo essa veniva dichiarata in arresto e denunciata per furto aggravato. Diecimila lire sparite dalla ciotola di una atercente Una dolorosa sorpresa ha provato ieri mattina la signora Domenica Oaveglia Trucco fu Giuseppe, esercente la bottiglieria di via Oeeana 55. Nel cassetto, den. tro una ciotola, essa aveva depositate lo mila lire in blglietU di banca, «omnia che avrebbe Irovuto servire per un pagamento, ma dopo di avere trafficato nel retrobottega, rientrata nell'esercizio, constatava che la somma era sparita. Il e asse tv o era semiaperto ed un cliente, che aveva lasciato messo litro davanti, era scomparso. Immediatamente essa sporgeva denuncia al Virino Commissariato che nel pomeriggio ha fermato l'individuo .sfop^ta LA SORPRESA DI UNA SPOSA

Persone citate: Buda, Chiocca

Luoghi citati: Forlì